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Chamberlain e la prova di Djourou: Top&Flop di Arsenal-United

Chamberlain e la prova di Djourou: Top&Flop di Arsenal-UnitedTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 22 gennaio 2012, 19:052012
di Simone Lorini

TOP
La sicurezza Giggs - Altra prova da applausi per la leggenda vivente del Manchester United. Assist vincente per Valencia a parte, veder giocare il gallese è uno spettacolo unico. Ferguson lo sa e se lo tiene stretto, dosandone l'uso per quando davvero serve.

La sorpresa Chamberlain - Assenti Gervinho ed Henry, il tecnico Wenger decide di spedire in panchina gente del calibro di Arshavin e Benayoun e dare fiducia a questo classe 1993 arrivato dal Southampton in estate. Il motivo è sotto gli occhi di tutti dopo soli 10 minuti quando il ragazzino fa venire il mal di testa a Jones e Smalling grazie ad una rapidità di gambe non comune.

Il recupero di Rosicky - C'è un'ottima notizia per Arsene Wenger ed è il recupero ad alti livelli di questo giocatore, perseguitato da infortuni più o meno gravi che ne hanno funestato tutta l'avventura all'Arsenal.

FLOP
Gli errori di Smalling e van Persie - Nella stessa azione, il difensore del Manchester United e l'attaccante dell'Arsenal mostrato quanto di peggio c'è nel loro repertorio. Il difensore incespica sul pallone lanciando in porta Rosicky che scarica immediatamente per van Persie. L'olandese deve solo insaccare il pareggio ma incredibilmente sceglie la potenza e spedisce fuori.

La prova di Djourou - Se al 45' Wenger decide di giocarsi il tutto per tutto inserendo Yennaris, terzino diciottenne di origini cipriote-coreane all'esordio assoluto in Premier League, viene da se che la prova del francese non sia stata di ottimo livello. Le cause purtroppo non vanno ricercate nel presente, ma nella cronica assenza, che ormai perdura da inizio stagione, di almeno tre terzini. Un'assenza che l'Arsenal attuale non si può proprio permettere.

Il cambio di Chamberlain - Emirates Stadium in subbuglio (e con ragione!), quando Wenger decide, appena dopo il goal del pareggio, di sostituire il gioiellino Chamberlain, sicuramente il migliore in campo tra i suoi, per inserire Arshavin. Un peccato non essersi potuti godere le giocate di questo piccolo fenomeno nell'ultimo e decisivo quarto d'ora finale.