Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Colpo dell'Olympiakos a Kazan: Fuster stende il Rubin

Colpo dell'Olympiakos a Kazan: Fuster stende il RubinTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 14 febbraio 2012, 13:572012
di Raimondo De Magistris

Un gol di David Fuster a venti minuti dal termine per ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. L'Olympiakos passa in Russia al termine di una partita sostanzialmente comandata contro un Rubin Kazan fermo da oltre due mesi e in attesa dell'inizio del nuovo campionato.
I padroni di casa scendono in campo con Valdez e Dyadyun a comporre il tandem offensivo. Solo panchina per Obafemi Martins, ex Inter. Valverde schiera il suo Olympiakos con Djebbour come unica punta e Fuster, Makoun e Mirallas alle sue spalle. Pronti via e gli ospiti sono subito pericolosi con una conclusione di Mirallas che finisce tra le braccia del portiere Arlauskis. La gara viaggia su ritmi estremamente bassi. L'Olympiakos comanda la gara e il Rubin si limita alla fase difensiva. Al 18' è Marcano con una conclusione in diagonale a non trovare la porta per un soffio. Nel finale di frazione, invece, è Djebbour dopo una bella azione in velocità a concludere verso la porta avversaria con un tiro a botta sicura intercettato da capitan Sharanov.
Il manager del Rubin Kazan prova a cambiare qualcosa nella ripresa: fuori l'attaccante Dyadyun - autore di un primo tempo opaco - dentro Ansaldi, esterno sinistro che ha il compito di dare maggior vivacità alla manovra offensiva della compagine del Tatarstan.

La sostituzione sembra dare i frutti sperati. Dopo pochi secondi è infatti Valdez, su assist di Kuzmin, a chiamare Megyeri al grande intervento.
Un fuoco di paglia. La gara torna nelle mani dell'Olympiakos che prima colpisce una traversa con Djebbour e poi - sull'azione successiva - trova il gol con Fuster.
E' questa la fase più appassionante della partita. Passano infatti pochi secondi e Karadeniz viene steso in area da Megyeri: rigore ed espulsione per il portiere dell'Olympiakos. Entra in campo l'estremo difensore nordirlandese Carroll che diventa subito l'eroe della gara: intercettato il rigore di Natcho, conservato il preziosissimo vantaggio.
Smaltita la paura la squadra greca amministra la gara senza particolari difficoltà, in casa Rubin entro Martins e Kasaev ma non basta: la partita si conclude col punteggio di 0-1.
L'Europa League, quindi, riparte subito con una sorpresa. Per potenzialità la squadra di Kazan è tra quelle più attrezzate per il successo nella competizione, ma il non essere scesi in campo per gare ufficiali negli ultimi due mesi ha pesato come un macigno sui ragazzi di Berdyev.