...con Bagnoli
Un solo imperativo, vincere. Stasera c'è Samp-Genoa, il derby della Lanterna. "Il momento è delicato, è una partita tra disperate", commenta a TuttoMercatoWeb l'agente dell'attaccante blucerchiato Citadin Martins Eder, Andrea Bagnoli.
Il suo assistito giocherà?
"Ci tiene. Può essere la partita della svolta, quella giusta per mettere a tacere contestazioni e malumori. Vedrà oggi, proverà a stringere i denti. Ma vorrebbe essere della partita, anche perché sarebbe il suo primo derby".
Spazio alla partita: match tra disperati.
"Sì, lo dice il momento attuale. Però sono due società di alto livello, le rose meriterebbero ben altre posizioni".
Come la vede?
"Una partita ad alto rischio. Chi perde entra nel panico. Uscendo dal derby con un risultato positivo, comunque, non si risolverebbero i problemi. A fare da padroni saranno la voglia e l'atteggiamento. Prevedo tanto agonismo".
Sensibile: dal rinnovo al possibile divorzio.
"Nel calcio quando ci sono dei periodi negativi è normale che chi opera sia a rischio. Però Pasquale Sensibile l'anno scorso i primi sei mesi era andato male e poi ha cambiato volto alla squadra centrando l'obiettivo prefissato. In queste prime partite si parlava del rinnovo di contratto, ora no: sono valutazioni che ci stanno. Tra lui e la proprietà c'è un rapporto solido. Ho letto di Perinetti, il Direttore è un grande del calcio. Come Corvino".
Genoa: affari mancati, uno in particolare?
"Nel gennaio 2012 avevo parlato di Casemiro. Ma c'era una clausola di risoluzione alta e soprattutto tanta confusione attorno al giocatore. Il Genoa voleva prenderlo con l'Inter, ma il giocatore è stato chiacchierato e bistrattato. Foschi è stato in Brasile, ci siamo incontrato. Magari a gennaio si potrà fare qualcosa. Ma Casemiro penso sia un capitolo chiuso per l'Italia, vanno sfruttati i momenti e le situazioni. Vedremo cosa verrà fuori a gennaio, quando ci sarà il Sub 20".