...con Pagliari
"Il mercato è troppo lungo, andrebbero riviste le date. Come al solito in Italia vedremo tanti movimenti in questi ultimi quindici giorni". La pensa così Silvio Pagliari, noto agente Fifa, che per TuttoMercatoWeb fotografa gli ultimi quindici giorni di calciomercato. Giorni di mercato che vedranno protagonista anche Manolo Gabbiadini, prossimo alla Juventus per poi essere girato in prestito al Bologna. Intanto il giovane attaccante dell'Atalanta, questa sera si giocherà le sue carte in azzurro, a disposizione di Cesare Prandelli.
Ora arrivano i colpi.
"Ci saranno tanti movimenti sia in entrata che in uscita. Milan, Inter e Juventus faranno delle operazioni importanti. Sono convinto che le milanesi abbiano bisogno di qualche intervento".
Da Nesta e Thiago Silva ad Acerbi e Zapata. Per il Milan un ridimensionato non da poco.
"È figlio dei tempi. Poi non è detto che i sostituti, per voglia e spirito di sacrificio non possano compensare alle carenze tecniche. Del resto in Italia siamo maestri a tirare fuori qualcosa di magico dal cilindro nei momenti di difficoltà, alle quali bisogna sopperire con le idee. Sento parlare di top player, ma dobbiamo fare come una volta e prendere l'Ibrahimovic della situazione quando non lo è ancora. Soltanto così torneremo ad avere un campionato scintillante".
Gabbiadini, l'attaccante del futuro. Per lui è arrivata la chiamata in Nazionale.
"Ci speravo, perché con l'Under '21 ha fatto molto bene e sono convinto che sarà uno degli attaccanti del futuro azzurro. Con gli attaccanti in Italia siamo a posto per i prossimi anni, sono preoccupato invece per i difensori".
Ormai, il passaggio alla Juve - e poi al Bologna - è questione di giorni.
"Nei prossimi giorni sicuramente approfondiremo questa situazione, ma nel mercato serve sempre il condizionale, finché non c'è la firma".
Marilungo è pronto a rientrare con l'Atalanta.
"Intanto gli faccio un grande in bocca al lupo perché ieri è tornato a Zingonia e ha ripreso ad allenarsi. Nel momento migliore della sua carriera ha avuto un brutto infortunio, ma con l'estate non ha perso tante partite e ora sta bene ed è pronto a dimostrare ancora il suo valore. Sarà il nuovo acquisto dell'Atalanta".
Che ne sarà di Antenucci?
"La volontà del ragazzo sarebbe quella di andare a giocare, ma il Catania lo ritiene incedibile. Vedremo".
A proposito di Catania, finalmente Frison in serie A.
"Con gli italiani facciamo sempre pelo e contropelo, mentre quando valutiamo lo straniero, che qualche volta si prende non a scatola chiusa ma quasi, si ha più pazienza. Alberto dimostrerà di essere forte anche in serie A. Vedo tanta differenza quando si deve valutare uno straniero rispetto ad un italiano. Sono d'accordo con Sacchi quando dice che un talento come Verratti va preso prima del suo exploit".
Con il Palermo invece si muove in entrata ed in uscita: Giorgi e Di Matteo.
"(sorride, ndr). Per Giorgi stiamo aspettando, è un giocatore molto gradito a Sannino e Perinetti. Vedremo come si evolverà la situazione in questi giorni, sicuramente il giocatore sarebbe entusiasta di vestire il rosanero. Per quanto riguarda Di Matteo invece, ha delle richieste che approfondiremo presto così da consentirgli di trovare spazio con continuità".