...con Perinetti
Priorità alle uscite, ma a caccia di un attaccante. Il Siena vuol proseguire il suo cammino, apportando i giusti correttivi in sede di calciomercato. Della società bianconera, ma non solo, TuttoMercatoWeb ne ha parlato con il direttore generale del club, Giorgio Perinetti.
Perinetti, cosa dobbiamo aspettarci dal Siena?
"La possibilità di collocare qualche calciatore che ha avuto poche possibilità di giocare. Poi serve una punta, anche in virtù dell'uscita di Larrondo".
Su cui c'è il Brescia.
"Su di lui ci sono un paio di squadre, tra cui il Brescia. Uscirà solo se troveremo una punta in grado di sostituirlo".
Avete già individuato il sostituto?
"Stiamo valutando, per capire chi risponderà più alle nostre possibilità e ambizioni".
Sestu e Parravicini verso Varese. O no?
"L'avevamo impostata così, inserendo Carrozza nell'affare. Spero che le titubanze di Sestu possano superarsi così da chiudere l'operazione".
Destro è sulla bocca di tutti. Potrebbe tornare all'Inter?
"È tutto prematuro. Il ragazzo sta facendo bene, però lo lascerei tranquillo. A giugno si vedrà se confermerà le sue tante doti".
Caldirola, Santon e Destro. Tutti giovani dell'Inter, andati via. I nerazzurri ci credono poco?
"No, è che la dimensione vertice fa bruciare le tappe e si preferisce puntare sui giocatori d'esperienza. Questo succede in tutte le squadre di vertice. È un peccato, perché poi questi ragazzi devono andare a giocare altrove in cerca di spazio e non vengono più riconsiderati dal club di appartenenza. Dovrebbero fare un percorso diverso".
Intanto il Palermo ha acquistato Donati dal Bari.
"Intanto il Palermo ha fatto un'operazione importante con Viviano. Donati è un giocatore importante, che ha lasciato la Champions League per approdare al Bari. E' un ragazzo di spessore e qualità anche morali. In rosanero farà bene, perché ha voglia ed esperienza".
Non c'è la mano di Perinetti?
"(sorride, ndr). No, Mutti lo conosce benissimo dai tempi dell'Atalanta e lo ha anche allenato a Messina e Bari. Sa bene chi prenderà".
La Juventus pensa al futuro e acquista la metà di Taider.
"È un investimento, un ragazzo interessante. Tra le tante società la Juventus è una delle più attive in cerca di giovani. Taider potrà fare bene".
L'obiettivo dei bianconeri è cancellare il passo falso di domenica scorsa.
"Non è facile vincere sempre e il Cagliari è una squadra che ha una struttura consolidata. Però la sconfitta del Milan ha consentito alla Juve di restare prima".
Chiudiamo con Tevez. Dove andrà?
"Non so dove andrà, ma non so quanto possa dare visto che lo vedo bello pingue sulle spiagge (sorride, ndr). Non so quanto ci voglia affinché recuperi. Probabilmente andrà al PSG, però se Milan e Inter lo avessero preso non avrebbero avuto un giocatore pronto per l'immediato".
La foto con Galliani lasciava pensare ad un affare concluso.
"Quando fai le trattative provi ad avere privacy, però voi siete bravi a trovarci ovunque (sorride, ndr). Nascondersi è difficile. Però forse Galliani non aveva nulla da nascondere e ha optato per la massima chiarezza".