...con Raggi
Andrea Raggi ricomincia dalla Francia. "Il Monaco mi ha fatto una proposta interessante, non potevo non prenderla in considerazione", afferma il nuovo difensore dei francesi a TuttoMercatoWeb. "Quando arrivano certe offerte non puoi rinunciare. Poi il Monaco è una grande piazza. Come facevo a dire di no?".
Impossibile. Presto potrebbe seguirla Gilardino.
"Leggo, sento. Ma al Monaco c'è un grandissimo progetto e ambizioni importantissime. Basta vedere l'allenatore che hanno preso. Sarà una grande squadra, vedrete. Gila è un grande attaccante, se arrivasse sarebbe un grande colpo".
Aspetto economico a parte, perché la Francia?
"Dopo tanti anni di serie A in Italia un'esperienza così ci voleva. Poi basta sentire il progetto che c'è qui. E poi sono contento, è una nuova esperienza e sono felice".
Cosa si aspetta?
"I giocatori non li conosco, ma ho conosciuto il direttore, che è una persona seria. Qui c'è un progetto importante".
Il prossimo anno obiettivo Ligue 1, giusto?
"Ce lo auguriamo tutti. Anche perché è un delitto che il Monaco sia in Ligue 2".
Si muove anche il PSG, a caccia di Thiago Silva.
"Ha un potenziale economico spaventoso. Non sono meravigliato".
Il Monaco sarà il nuovo PSG?
"La speranza è questa".
Che Bologna si aspetta, il prossimo anno?
"Pioli è un grande allenatore, ma dipenderà anche dal parco giocatori. Il mister farà bene, anche se sarà difficile ripetere quanto fatto l'anno scorso. Un anno importante per società e giocatori".
Perché è andato via?
"Ho sempre lasciato la porta aperta al Bologna. In estate sono andato in Emilia gratis, firmando in bianco. Chiedevo un tipo di contratto e loro me ne hanno offerto un altro. Volevo un anno in più, ma mi sono lasciato bene con tutti. Poi è arrivato il Monaco, non potevo dire di no".
Quando è nata la trattativa con i francesi?
"All'improvviso, sapevano che ero svincolato. L'anno scorso ho giocato un bel campionato, ero convinto che qualcosa di importante sarebbe arrivata. E il Monaco è una situazione importantissima".
L'anno scorso Sirigu, Pastore, Sissoko e Menez. Adesso lei. Tutti vanno in Francia. Fuga dall'Italia?
"Potrebbe essere un segnale. Sicuramente l'estero ha preso tanto campo, anche se la serie A italiana resta uno dei campionati migliori del mondo. Ma le squadre internazionali hanno grande appeal. Spagna, Francia e Inghilterra forse sono superiori a noi. Leggo di Ibra e Thiago Silva che sono tentati, non so quanti ne rimarranno in Italia negli anni...".