Dal Barcellona alle grandi d'Italia: tutti pazzi per Dragovic
Pare che, sui taccuini degli scout del Barcellona, campeggiassero molti "+", dopo le gare europee di Alexsandar Dragovic. Sugli spalti dell'Estadio Josè Alvalade, erano presenti tantissimi osservatori, pare anche dall'Italia, per visionare i migliori talenti della sfida tra Sporting Lisbona e Basilea. L'osservato speciale, però, è lui: classe 1991, austriaco, in Svizzera dal 2011 dopo esser cresciuto con l'Austria Vienna, Dragovic è considerato uno dei migliori prospetti per il calcio che verrà. Difensore fisico ma con buona rapidità e tecnica di base, già nel 2010 era nel mirino dei club del Belpaese. Il Genoa lo seguiva con interesse, poi andò in Svizzera.
Da lì in poi, soprattutto nel finale della scorsa stagione, gli scout hanno iniziato a visionarlo, sempre più costantemente: Borussia Dortmund, Olympique Marsiglia, Arsenal, poi le italiane. Milan, Inter, Roma, Fiorentina. Il Basilea gongola, il prezzo stabilito è 10 milioni di euro e l'asta pronta a scattare. "+". Ce n'erano molti, sui report degli scout blaugrana, ieri sera, ma non solo sui loro...