Anastasi: "Juve, manca la punta che fa la differenza"

Abbiamo intervistato in esclusiva Pietro Anastasi, centravanti juventino dal 1968 al 1976, e con lui parlato della sua ex squadra. Per vincere la Supercoppa servono forma fisica e mentalità. La squalifica di Conte è pesante per quello che ha dimostrato di saper fare l'allenatore lo scorso anno. Vucinic è un giocatore decisivo, mentre Giovinco è un ottimo giocatore.

La Juventus inaugura la stagione ritrovando il Napoli avversario dell'ultima fatica della scorsa, Coppa Italia allora Supercoppa oggi. Che sfida sarà quella di Pechino?
"Speriamo che per la Juventus il risultato sia diverso, è una partita molto importante per tutte e due le squadre però, penso, che i bianconeri abbiano più bisogno della vittoria".

La notizia della squalifica di Conte, seppur confortata dall'assoluzione di Bonucci e Pepe, potrà influire sulla gara?
"Sicuramente la Juventus si aspettava che Conte non fosse squalificato per dieci mesi, e semmai si temeva più per Bonucci, che fortunatamente è stato assolto come Pepe. Questa sentenza è pesante e non avere l'allenatore per un periodo così lungo è una perdita importante, soprattutto per quello che ha dimostrato Conte di saper fare lo scorso anno".

Qual è la chiave per vincere la Supercoppa?
"L'elemento più importante è la condizione fisica, perché si è in fase di preparazione. Ma sarà anche molto importante la mentalità e se la Juve dimostrerà di avere la stessa che l'ha caratterizzata l'anno scorso, a parte proprio la gara con il Napoli di Coppa Italia che però è stata una partita un po' a sé, penso che i bianconeri avranno più possibilità di vincere questa sfida anche perché valutando i valori in campo, ritengo, che quest'anno la Juventus sia la squadra da battere".

Indubbiamente la Juventus è stata la società che ha agito più di tutte sul mercato, ma manca ancora la famosa punta che garantisca un elevato numero di gol.
"Sì, manca la ciliegina sulla torta, ma Marotta si sta adoperando per trovare il bomber giusto e prima della chiusura della campagna acquisti arriverà una punta degna della Juventus. Attualmente la Juventus ha degli ottimi attaccanti, ma non quello che possa fare la differenza, a parte Vucinc".

Forse Vucinic non è il bomber che servirebbe.
"Però lui è il giocatore che fa la differenza, anche se non segna tanti gol malgrado sia decisivo. Indubbiamente serve la punta per eccellenza".

Finora si sono fatti tanti nomi per l'attacco, ma non è ancora arrivato nessuno. Qualcuno però dice che Giovinco potrebbe essere decisivo per questa stagione.
"Giovinco lo reputo un ottimo giocatore, ma ci vuole anche la stazza fisica. Mi auguro che disputi un campionato di alto livello, e che oggi a Pechino possa essere determinante, ma in attacco serve un uomo che faccia la differenza".