Apolloni: "Attento Consonni, allenare non è come giocare"
L'ex tecnico del Grosseto Luigi Apolloni commenta il cambio di panchina dei maremmani. In esclusiva per Tuttomercatoweb.
Luigi Apolloni, ti aspettavi due cambi al Grosseto?
"Con Camilli c'è da aspettarsi di tutto. Se le cose non vanno bene meglio cambiare allenatore che 20 giocatori. Purtrtoppo l'handicap del Grosseto è stata la penalizzazione, c'è stata ansia di farsi trovare subito pronti e questa ansia ha creato disagi, facendo sì che non si potesse lavorare in tranquillità. A Empoli sono stati sfortunati e meritavano di vincere, non hanno vinto ed il morale ne ha risentito".
Ora arriva Consonni. Lei che lo ha avuto da giocatore cosa ne pensa?
"Credo che abbia tutte le capacità per fare bene anche perché conosce bene l'ambiente e può essere utile per la sua esperienza. Il consioglio che gli posso dare che c'è diversità tra allenare e giocare: da giocatore di esperienza dai consigli e li apllichi in campo, da allenatore dai solo consigli ma non scendi in campo. Si tratta di una realtà totalmente diversa".