Arzanese, Rogazzo: "Mercato non concluso"

"C'è qualche innesto da fare, immagino uno per reparto: difesa, centrocampo ed attacco. Vedremo quali opportunità ci offrirà il mercato". Da buon condottiero è l'ultimo ad uscire dagli spogliatoi al termine dell'amichevole disputata questo pomeriggio col Team Napoli Soccer. Antonio Rogazzo, trainer dell'Arzanese, è pronto a tuffarsi in questa nuova esperienza dopo l'addio alla Primavera della Nocerina. L'obiettivo stagionale biancazzurro è quello di una salvezza tranquilla, una meta per la quale anche la società sta lavorando alacremente nell'individuare i tasselli giusti per il suo 4-3-3. "Davanti ho bisogno di una punta esperta e di affidabilità - rimarca Rogazzo -. Figliolia mi piace, è un ragazzo che conosco molto bene. Non escludo che venga ma sempre accompagnato da un attaccante che ci assicuri peso specifico davanti. Confermo che faremo il minutaggio puntando almeno sui tre '92: l'Arzanese è una società molto attenta che ha un buon progetto, motivo per cui ho abbracciato quest'avventura.

Un ciclo a Nocera si era chiuso. Lo scorso anno la società non aveva puntato con convinzione sul settore giovanile, probabilmente perchè aveva indirizzato le proprie energie sulla prima squadra e sul mantenimento della categoria. La gara di oggi? Bisogna migliorare l'approccio: all'inizio siamo stati un po' troppo timorosi, poi siamo certamente cresciuti. La Seconda Divisione è un campionato in cui bisogna mostrarsi subito con la rabbia ed il piglio giusti. Giocare le partite casalinghe ancora fuori casa (a Mugnano, ndr), potrebbe essere un handicap ma, proprio per questo motivo, serve carattere. Sabato affronteremo in amichevole a Mugnano la Primavera della Juve Stabia, poi martedì 30 partiremo per il ritiro di Palena". Intanto si è fermato Ciro Improta per un risentimento muscolare. Per lui riposo di qualche giorno e terapie.