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Bazzani: "In futuro sogno la panchina della Samp"

ESCLUSIVA TMW - Bazzani: "In futuro sogno la panchina della Samp"TUTTO mercato WEB
© foto di Gerolamo Calcagno/FDL71
venerdì 27 luglio 2012, 13:302012
di Marco Conterio

Grappoli di gol in ogni serie. Quattordici anni da professionista, dal 2010 in Serie D e dal 2013 un futuro da allenatore. Fabio Bazzani si racconta a 360°, in esclusiva per Tuttomercatoweb.com.
E' a Coverciano, per il corso da allenatore: iniziamo a chiamarla mister Bazzani?
"Da quest'anno no di sicuro, ora sono qui per fare il corso da tecnico allenandomi. Diciamo che prendo due piccioni con una fava... Credo di continuare da giocatore, a Mezzolara in Serie D, per l'ultima stagione. Poi, dal 2013, potrete chiamarmi così".
Dai professionisti alla D: salto lungo.
"All'inizio, due anni fa, quando ho fatto questa scelta, ci ho messo tempo ad assimilarla, dopo 14 anni di professionismo. Però in D ci sono tanti giocatori che giocavano con me tra i pro, noi siamo arrivati secondi con Forlì, Pistoiese... Ci sono giocatori di categoria".
Il vizio del gol non l'ha perso.
"Dodici reti nell'ultima stagione.

Non male, no?".
Sguardo al futuro: a chi si ispirerà?
"Ragiono ancora da giocatore, ma posso dire di esser stato allenato da Prandelli, Novellino, Cosmi. Ho cercato di rubare qualcosa a tutti, chi per la tecnica, chi per la motivazione. Ma anche da Benussi, al Mezzolara, che ha sempre fatto D o C alla Giacomense; negli ultimi due anni mi ha insegnato qualcosa d'importante, per questo dico che ho cercato di rubare qualcosa a tutti".
Si vede più subito tra i grandi o in un settore giovanile?
"Nel momento in cui deciderò, dovrò valutare le opportunità. La mia idea, se ci fosse la possibilità, è quella di partire dai grandi, dai professionisti. Vorrei subito uno spogliatoio, puntare al risultato, mentre quando alleni i ragazzi devi essere più educatore che allenatore. Adesso vorrei fare subito il tecnico, dove c'è l'adrenalina dei tre punti".
Ed il suo grande sogno?
"Si vive di sogni: quando farò il tecnico, partirò dalle prime armi, dalle prime chiamate. Il mio sogno è tornare alla Sampdoria, dentro uno stadio meraviglioso come Marassi. E' uno stadio che mi ha fatto vivere esperienze inimitabili da calciatore. E' un sogno, è vero, ma è il motore per andare avanti".

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