Corsi: "Marchisio un campione, ma il padre non mi manca!"

Interessante intervista del nostro inviato Lorenzo Marucci a Leonardo Corsi, ex agente del centrocampista della Juventus Claudio Marchisio. Il noto agente Fifa s'è confessato ai nostri microfoni svelando i primi passi del giocatore: "E' una soddisfazione infinita vedere il successo di Claudio. Nonostante la sua bravura sia sotto gli occhi di tutti, ci sono all'inizio sempre tanti detrattori. Molte squadre blasonate hanno un giudizio troppo frettoloso, diversi direttori sportivi lo ritenevano un giocatore di pura quantità. Abbiamo dovuto fare battaglie enormi per dimostrare che non era così..."

Quando Marchisio è esploso, però, sono sorti altri problemi. E in occasione di un rinnovo di contratto il rapporto tra il centrocampista della Juventus e Corsi s'è concluso: "L'abbiamo preso in occasione della finale del campionato italiano Primavera nel 2006. Incontrai il padre in una pizzeria di Rimini un'ora e mezza prima della gara. Lui fu colpito dalle nostre chiacchierate e in tre incontri concludemmo l'affare. Veniva dalle ceneri della Gea. Fece una scelta consapevole e siamo rimasti insieme fino a Novembre 2010. Abbiamo fatto tante cose insieme e le soddisfazioni sono state grandi. Quando poi diventò un calciatore della Juventus a tutti gli effetti nella sua logica il procuratore poteva servirgli meno. Ho sempre ripetuto a Claudio che lui era talmente bravo che ogni anno rifare il contratto era molto difficile. L'unica critica che posso fargli è che quando non ha rinnovato l'ultima procura ha fatto un po' una mossa a Zamparini. Sul contratto della vita sulla quale stavamo lavorando meritavamo un po' di pazienza in più. Questo è l'unico appunto, oltre alle continue pressioni del padre che di certo non mi mancano. Successivamente la qualità della mia vita è molto migliorata".