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esclusiva

Gasparin: "Catania, solo uscite. Maran è l'uomo giusto"

ESCLUSIVA TMW - Gasparin: "Catania, solo uscite. Maran è l'uomo giusto"TUTTO mercato WEB
© foto di Emiliano Crespi
lunedì 17 dicembre 2012, 17:302012
di Gaetano Mocciaro

L'amministratore delegato del Catania Sergio Gasparin commenta il successo degli etnei contro la Samp e parla delle prospettive del club, anche in chiave mercato.

Direttore, il Catania ancora una volta ha incantato. Ma davvero dobbiamo credere che l'obiettivo sia soltanto la salvezza?

"Io credo che la nostra classifica sia da un lato veritiera e probabilmente ci manca qualche punto importante e pesante, d'altronde sappiamo quello che è successo contro le grandissime squadre. Questa classifica l'abbiamo confezionata con grande sacrificio, lavoro e orgoglio e con la consapevolezza di quelli che sono i nostri mezzi e i nostri limiti. Guai a dimenticare queste compagne di viaggio. Noi abbiamo l'obiettivo importantissimo che è la salvezza, siamo concentrati con questo traguardo. Solo dopo raggiunta la quota inizieremo a valutare altro".

Impressionante come nonostante assenze importanti contro la Samp la squadra abbia giocato come se niente fosse. Assente Gomez si è messo in mostra Castro che ha dimostrato di essersi subito ambientato. Se l'aspettava?

"Sulle qualità di Castro non avevamo dubbi, tant'è vero che c'è stato un intervento a tarda estate del mercato per averlo e anticipando tempi ecco perché in rosa le posizioni sul campo le avevamo coperte. Aspettare poteva essere un rischio. Devo dire che i valori tecnici sono quelli che noi ci aspettavamo mentre ci ha stupito il fatto che notoriamente chi viene da un paese diverso ha bisogno di tempo per la conoscenza del calcio italiano, le metodiche di allenamento, la parte linguistica e l'alimentazione. Lui invece ha anticipato i tempi e si è fatto trovar pronto dall'inizio favorito dall'esser stato inserito in un gruppo di connazionali".

Altra nota lieta Paglialunga, che per molti sembrava in oggetto misterioso

"Paglialunga era reduce da un infortunio che l'ha limitato. Ieri si è fatto male Salifu, che tra l'altro stava facendo molto bene ed è entrato questo ragazzo che non aveva avuto modo di essere schierato dall'inizio. Il suo gol e la sua prestazione sono un altro motivo di soddisfazione. Molti giocatori messi in disparte come Andujar o Alvarez qui hanno trovato conferme e continuità di impiego e come possiamo vedere c'è stato tempo e spazio per tutti. In Coppa Italia ad esempio ha giocato Keko, ora Paglialunga. Dispiace che c'è stato un infortunio che ci ha provato di Ricchiuti, che riteniamo un giocatore importante. Ripeto, c'è tempo e spazio per tutti e tornando a Paglialunga sono molto contento per il ragazzo, questo gol lo aiuterà a fargli ritrovare fiducia in sé stesso".

Artefice del miracolo Rolando Maran, arrivato forse troppo tardi in Serie A

"Quando Montella ci ha comunicato la decisione noi abbiamo pensato a Maran perché l'abbiamo ritenuto l'allenatore ideale per portare avanti il progetto e con il responsabile dell'area tecnica abbiamo pensato di andare su di lui e ad oggi i risultati ci premiano".

Capitolo mercato, come pensate di muovervi a gennaio?

"La seconda fase del mercato è di riparazione e noi da riparare abbiamo poco e faremo poco. Cercheremo di far trovare una possibilità di giocare a quei giocatori che hanno avuto poche apparizioni, nell'interesse della società e dei ragazzi stessi".

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