Langella: "Balotelli mi ha stupito a prima vista"
Per molti il 6 aprile 2008 potrebbe essere un giorno come tanti. Non per Mario Balotelli, eroe nazionale dopo la doppietta alla Germania che ha trascinato l'Italia alla finale di Euro2012. In quella data Supermario realizzò il suo primo gol in serie A con la maglia dell'Inter, l'Atalanta di Antonio Langella: "Ero in campo in quella partita e la ricordo molto bene. Mario nonostante fosse giovanissimo - racconta Langella a Tmw - faceva già impressione da un punto di vista fisico, era diverso da tutti gli altri. Una struttura spaventosa ed un talento fuori dal comune sin dai primi passi, lo si vedeva subito che era destinato ad una grande carriera. Spesso finisce nel mirino della critica per quello che fa fuori dal campo, perché ormai è stato etichettato come un pazzo ma Balotelli è un campione vero".
Ultimo sforzo "All'inizio ero un po' scettico sulle possibilità di questa nazionale, ma nella gara con l'Inghilterra la squadra ha mostrato di aver cambiato passo e di essere pronto a giocarsela contro chiunque. Ora però serve fare l'ultimo passo per entrare nella storia, bisogna dimenticare la stanchezza e battere la Spagna. Io ci credo".