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esclusiva

Perinetti: "Conte, carattere da limare..."

ESCLUSIVA TMW - Perinetti: "Conte, carattere da limare..."TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 27 febbraio 2012, 18:252012
di Alessio Alaimo

La settimana delle polemiche. Quella appena messa agli archivi potremmo etichettarla così. Da un Milan-Juventus di fuoco ad un Siena-Palermo che ha fatto inalberare Zamparini per gli errori di Gava. Sono stati due giorni nel segno delle errate valutazioni arbitrali. Di questo ed altro TuttoMercatoWeb ne ha parlato con il direttore generale dei toscani; Giorgio Perinetti.

Perinetti, è stata la settimana delle polemiche.
"Siamo ad un punto del campionato dove la tensione si fa sempre maggiore, c'è più pressione e gli errori vengono rimarcati in modo più visibile".

Tutto è cominciato con Milan-Juventus.
"La partita era preceduta da momenti di tensione nonostante le due società siano storicamente amiche.

Conte a fine primo tempo ha usato parole forti contro Galliani.
"Conte è temperamentale, lo ha sempre dimostrato. Ma le dichiarazioni post partita hanno sempre cercato di portare serenità. Poi ha detto che deve migliorare il suo carattere, riconoscendo una cosa importante. Se è sincero può crescere, anche se il suo temperamento sarà sempre deciso".

Avesse attaccato un dirigente quando era a Bari o a Siena, lo avrebbe sanzionato?
"Nell'intervallo di una partita l'allenatore ha tante cose nella testa da sistemare nei suoi giocatori che basta una sola frase mal interpretata a scatenare una reazione abbastanza decisa. Sicuramente Conte deve migliorare in alcune esternazioni e lo riconosce lui stesso. Sono convinto che migliorerà. Tuttavia bisogna che ci sia rispetto tra dirigente e allenatore e viceversa. Galliani capirà il momento di Conte, come Antonio ha capito di aver sbagliato".

La partita di sabato ha detto che il Milan, sul piano del gioco, è superiore alla Juventus.
"Il Milan è la squadra favorita del torneo perché è abituata all'alta quota. Però Conte dice bene quando afferma di giocarsi tutte le partite senza troppi pensieri".

Ha fatto discutere anche Siena-Palermo.
"Ci sono stati tanti errori, ma di arbitri dopo Lecce-Siena preferirei non parlare. L'importante è che tutto rimanga nell'ambito sportivo e nella più assoluta buona fede. Questa deve essere la pietra miliare del nostro convincimento".

Quanto ha inciso la direzione arbitrale di Gava nella partita di ieri?
"Tengo per me le valutazioni, però è chiaro che l'espulsione di Balzaretti dopo sessanta secondi ha inciso tanto nell'economia della partita. Per quanto riguarda gli errori o presunti tali dell'arbitro non mi espongo".

Gava ha fatto arrabbiare Zamparini.
"Lo comprendo. Ma tante volte, anche recentemente, ci siamo arrabbiati noi. Spero che gli arbitri recuperino la serenità necessaria".

Il Siena ha comunque ampiamente meritato.
"Siamo in buon momento e ci siamo preparati al meglio contro una squadra forte. Per noi la partita era importantissima ed eravamo pronti per novanta minuti alla grande".

Sta già pensando a come portare il mare a Siena?
"Si è sfruttata una battuta per alimentare un polverone. Mi hanno detto 'ha Genoa, Sampdoria e Palermo come possibilità' e ho risposto 'allora vado al mare'. Ma non si riesce a sdrammatizzare con serenità. Bisogna sempre prendersi sempre sul serio e questo non fa bene. Del mio futuro si parlerà dopo la fine del campionato, quello che sarà si vedrà. Non è detto che sia segnato o già destinato. C'è anche il rischio che stia a guardare gli altri che lavorano. Le possibilità sono tante".

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