Rizzitelli: "Toro, Bianchi decide il derby e resta in granata"
L'uomo degli ultimi derby granata: 4 reti distribuite nelle due sfide del campionato 1994/95, vinte 3-2 e 2-1. Da allora la stracittadina è cosa solo della Juventus. Ruggiero Rizzitelli ci parla della sfida dello Juventus Stadium di sabato, sperando che il tabù di 17 anni finisca. In esclusiva per Tuttomercatoweb.
Ruggiero Rizzitelli, sabato torna il derby di Torino. L'ultimo vinto è datato 1995 grazie a una tua doppietta
"Fa piacere essere l'ultimo uomo derby ma questa cabala deve finire. Sarà un derby anomalo visto che sarà davvero giocato in casa da una squadra, perciò sarà uno stadio al 90% bianconero. Normale che la Juve sia avvantaggiata anche perché è pure incavolata per il recente ko e poi il derby dà sempre stimoli importanti. Allo stesso tempo il Toro torna dopo tre anni a giocarsi questa partita e il tifoso granata ci tiene tantissimo a rompere un tabù che dura da 17 anni".
Quante speranze dai al Toro?
"Sulla carta è quasi impossibile ma il derby è una partita a sé. Il tifoso granata te lo fa sentire, ti carica di adrenalina e speriamo che i giocatori non si scarichino prima. Per fortuna in coppa Italia Ventura ha lasciato a casa i titolari per preparare al meglio questa sfida. Un derby vinto contro la Juve darebbe una spinta pazzesca".
Chi può essere nel Toro l'uomo da derby?
"Nessuno come Rolando Bianchi, il capitano, sa cos'è il derby. Mi auguro si sblocchi lui e che sia decisivo. Anzi, dico che finirà 0-1 per i granata con rete proprio di Bianchi".
Bianchi che rischia l'addio al Toro a fine stagione
"Ma sai, il calcio è strano e a volte basta un gol nel derby e le situazioni difficili, anche contrattuali, si sbloccano. I gol possono fare miracoli e mi auguro che questa stracittadina possa essere d'aiuto".
Ogbonna, infine, è appetito da Ferguson
"Normale che lo sia. Cairo ha fatto uno sforzo notevole per trattenerlo e un anno in più di A serve ad aumentare il prezzo del suo cartellino. A fine stagione sarà difficile trattenerlo e in ogni caso è giusto che Cairo lo ceda".