Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fiorentina, Chiarugi: "Scrolliamoci di dosso timori e paure"

Fiorentina, Chiarugi: "Scrolliamoci di dosso timori e paure"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 21 febbraio 2012, 17:152012
di Antonio Vitiello

Mancano ormai poche ore al Derby dell'Appennino, una sfida delicata soprattutto per la Fiorentina, reduce dalla brutta sconfitta interna contro il Napoli. Non sarà una partita facile, ma i viola hanno il dovere di reagire per far dimenticare la batosta di venerdì, e per tenersi a distanza dai bassifondi della classifica. Per un commento sulla sfida, Firenzeviola.it ha contattato Luciano Chiarugi, ex bandiera viola con trascorsi anche in maglia rossoblù.
Stasera c'è Bologna-Fiorentina. Come arrivano i viola a questa sfida?
"Sono contento dello spirito di Rossi: scrolliamoci di dosso timori e paure. Jovetic dice di pensare a salvarsi, mentre Rossi pensa a vincere. Sono due personaggi importanti, ed entrambi hanno la forza per tirarci fuori da questa situazione. Dobbiamo muovere questa classifica perchè in fondo fanno punti. Cerchiamo di non infognarci nei bassifondi".


Giusto avere paura di retrocedere?
"Per me non bisogna pensarci, noi abbiamo qualità. Ad inizio stagione per questa squadra si ipotizzava un cammino diverso. I giocatori devono responsabilizzarsi, e dimostrare in campo che hanno qualcosa in più dei colleghi che giocano in squadre inferiori, ma che hanno la tenacia per lottare. Adesso lasciamo da parte finezze e calcoli, andiamo in campo e corriamo più degli altri".
Ha un ricordo particolare del derby dell'appennino?
"Ai miei tempi non c'era grande rivalità, ma dopo il triste episodio alla stazione di Rifredi è diventato infuocato. Ora le cose si sono un po' tranquillizzate, ma la partita resta importante per entrambe. La Fiorentina deve ritrovarsi dopo la sconfitta con il Napoli, che con noi ha giocato la miglior partita dell'anno. Il momento è difficile, mettiamo tutto da parte e cerchiamo di fare punti".