Fiorentina, coltivare l'entusiasmo rinato

E' bastato poco per riaccendere almeno la scintilla. Poi, è evidente, serviranno altri colpi, la squadra dovrà essere rinforzata ancora e adeguatamente ma arrivati alla fine di luglio pian piano qualche nube se ne sta andando. Su tutti l'arrivo di Viviano, autentico cuore viola, ha sortito effetti positivi. Da troppo tempo il tifoso viola non vedeve un giocatore di Firenze in campo, un fiorentino in cui riconoscersi. Ma ciò che ha colpito, anche guardando i video e le foto pubblicate in questi giorni di ritiro da firenzeviola.it, è stato pure il sorriso di Andrea Della Valle a contatto con la gente. Vederlo con la maglietta viola, quella ' da riposo' della squadra, intento anche a firmare autografi è stata un'immagine quasi beneaugurante. I risultati, lo ripetiamo si vedranno sul campo, ma ciò che era mancato ultimamente era proprio il contatto con la gente, una stretta di mano, una pacca sulle spalle, una rassicurazione. Recuperare questi piccoli ma importantissimi particolari potrebbe essere molto utile per la prossima stagione. Non a caso l'entusiasmo sta rinascendo, anche perché c'è davvero la volontà generale di mettersi alle spalle due stagioni deludenti e provare a ripartire. Tutti insieme per puntare il più inm alto possibile. E chissà che con una buona partenza poi Firenze non torni a fare la differenza come ha fatto spessissimo nella storia, magari anche ripopolando un po' il Franchi, negli ultimi anni desolatamente vuoto.

Il punto interrogativo intorno a Jovetic sembra essere stato spazzato via dalle parole di Della Valle. Un intervento preciso quello del patron che consente così al tecnico di poter lavorare su una squadra con il montenegrino al centro del progetto. Mati Fernandez intriga anche se dovrà essere inquadrato dal punto di vista tattico. Le qualità non si discutono ma al tempo stesso può rappresentare una piccola grande scommessa viste le stagioni europee altalentnati. Ma in un calcio pieno di difficoltà economiche ben vengano le scommesse mirate, pensate e soppesate. Ora però occorre rinforzare velocemente il centrocampo e concentrarsi poi sull'attaccante. Borriello alla fine non sarebbe affatto da scartare. Ha ancora fame di gol e vuole rilanciarsi. La Fiorentina può essere l'occasione giusta.