Ipse Dixit Zamparini. 'L'uomo giusto': tocca a Gasperini
Gli ultimi quattro, giusto per servire il poker made in Maurizio Zamparini. "Con Stefano Pioli sfaterò il tabù dell'esonero: la sua umiltà ed il suo entusiasmo saranno le chiavi del nostro successo". Detto fatto, il tabù era quello d'iniziare una stagione, evidentemente, visto che Pioli fu cacciato prima del via del campionato. Al suo posto Devis Mangia. "Il Palermo sarà l'Arsenal del calcio italiano, lui il nostro Wenger". Sorride, l'attuale ct dell'Under 21, quando a dicembre si porta il panettone in sala stampa. Niente uovo di Pasqua, però: a marzo arrivò Bortolo Mutti. "E' una brava persona, arriverà a fine anno tranquillamente".
Apriti cielo. Promessa mantenuta, Mutti sperava di poter aprire un mini-ciclo, ma fu il turno di Giuseppe Sannino. "Con lui sono tranquillo: l'ho osservato tutta la stagione a Siena, è l'uomo giusto". Per arrivare sino a metà settembre, magari. Adesso è il turno di Gian Piero Gasperini. "Con Zamparini voglio aprire un ciclo". Auguri. Serve poc'altro da dire, con il vulcano Emmezeta.