Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 22 giugno
PER BORINI LA SPUNTA LA ROMA, DIAMANTI AL BOLOGNA - LA RABBIA DI PREZIOSI PER DESTRO - IL NAPOLI NON MOLLA PER VERRATTI - Giornata a dir poco intensa quella di ieri. Soltanto alle buste si sono risolte le comproprietà più spinose come quella di Fabio Borini che nella giornata di oggi dovrebbe diventare interamente della Roma alla luce dell'offerta di 4,9mln nella busta del club giallorosso contro i 4,2mln presentati dal Parma che è comunque riuscito a monetizzare al massimo dalla metà del cartellino realizzando una grande plusvalenza. Alle buste si è conclusa anche il lungo tira e molla tra Bologna e Brescia per Alessandro Diamanti con i rossoblù che l'hanno spuntata con un'offerta di circa 4,3mln contro i 4-4,1mln offerti dal club di Corioni che sperava di spuntarla avendo poi riscontrato l'interesse dell'Udinese nel puntare forte sul giocatore. Il Bologna, invece, ha già fatto sapere che ha riscattato il giocatore, amatissimo dalla piazza, per confermarlo in organico. Stesso discorso per Saphir Taider, centrocampista classe 1992, che torna interamente del Bologna dopo che la Juventus a gennaio aveva strappato la comproprietà. Giornata frenetica anche per il Torino che ha riscattato la metà di Antenucci dal Catania per 1,2mln ma anche quella di Riccardo Meggiorini dal Genoa. Il club rossoblù ha anche ceduto la seconda metà di Andrea Esposito al Lecce. Il Palermo ha risolto le proprie comproprietà con il Novara: Samir Ujkani e Michel Morganella infatti ritornano in rosanero a titolo definitivo.
Lavoro intenso anche quello del Siena che ha riscattato Gaetano D'Agostino dall'Udinese e ha praticamente preso una decisione per la panchina: l'incontro con Gigi Delneri non ha convinto i dirigenti bianconeri che nelle prossime ore possono chiudere per Serse Cosmi. L'Inter ha riscattato il giovane attaccante Longo dal Genoa, con Kucka che invece ritorna interamente rossoblù, ma le cattive notizie arrivano dal fronte Mattia Destro. Il Siena non ha trovato l'accordo col Genoa ed ha quindi esercitato il diritto di riscatto della metà del cartellino dell'attaccante mandando su tutte le furie il presidente Preziosi certo dell'accordo e degli accordi presi già per una seguente cessione del giocatore: "Il Siena lo ha voluto tanto - ha detto Preziosi - ed ora Mezzaroma se lo tenga. Il ragazzo giocherà nel Siena il prossimo anno, perchè non andrà mai in un club che non sia quello deciso da me". Il Napoli invece insiste per Marco Verratti. L'accordo Juventus-Pescara, tramontato al momento per il rifiuto al trasferimento delle due contropartite inserite nell'affare, non ha fatto altro che accentuare la volontà del presidente Sebastiani di cedere il giocatore al club partenopeo che ha presentato un'offerta superiore a quella dei bianconeri. Il giocatore, però, spinge per la soluzione juventina e nelle prossime ore ci saranno ulteriori contatti tra le parti.