Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 29 giugno
JUVE, SGARBO ALL'INTER: LUCIO BIANCONERO. ORA I NERAZZURRI TORNANO SU SILVESTRE. IL PALERMO PRENDE RIOS E BRADLEY (GIA' PUNTATO DAI ROSANERO NEL 2009) PUO' ANDARE ALLA ROMA. IL PESCARA GUARDA IN CILE: 48 ORE E FORSE ARRIVA MUNOZ - Sembrava un venerdì tranquillo e invece, intorno alle 19.00 ecco il colpo di scena. Lucio risolve il contratto con l'Inter e va... alla Juventus. Clamoroso, incredibile. Ma è tutto vero. Il difensore brasiliano vestirà il bianconero. In Corso Vittorio Emanuele avevano intuito qualcosa, al punto di voler mettere una clausola secondo cui in caso di risoluzione il giocatore non sarebbe potuto approdare in Italia. Ma il collaboratore dell'agente Sandro Becker, Alessandro Lucci, ha agevolato l'operazione. Lucio si tinge di bianco e di nero e raggiunge così un altro assistito di Lucci, Mirko Vucinic.
L'Inter intanto può sorridere ed è pronta ad accogliere Matias Silvestre. Qualche quotidiano fa sapere che l'affare è già fatto. In realtà non è ancora così, perché i nerazzurri e il Palermo, che detiene il cartellino di Silvestre, si rivedranno i primi giorni della prossima settimana. L'obiettivo è limare i dettagli di un'operazione che comunque sembra in dirittura d'arrivo. La Roma americana invece si appresta ad ingaggiare un centrocampista a stelle e strisce. Michael Bradley, già accostato ai giallorossi nella scorsa finestra di mercato. Il giocatore del Chievo era anche un obiettivo del Palermo, che però ha virato su Rios rinunciando all'americano. Ma Bradley aveva già accarezzato l'ipotesi siciliana, perché nel 2009 Sabatini voleva regalarlo a Delio Rossi, in prestito con diritto di riscatto dal Borussia Monchengladbach. Poi decise di puntare su Blasi.
Non resta a guardare il Milan, che pensa a Mattia Destro del Siena e - per ammissione di Adriano Galliani - toglie definitivamente Thiago Silva dal mercato. L'attaccante marchigiano è ormai un obiettivo dichiarato dei rossoneri, che presto potrebbero tentare l'assalto decisivo.
Appunti della giornata appena trascorsa: entro lunedì il Pescara deciderà se ingaggiare oppure no l'attaccante cileno del Colo Colo, Munoz. L'operazione si può fare in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro. Il Napoli pensa a Valon Behrami della Fiorentina; il Parma s'inserisce per Manolo Gabbiadini dell'Atalanta, che intanto riaccoglie Luca Cigarini. Mentre Houssine Kharja vola in Arabia e firma un ricco triennale da 3,2 milioni di euro con l'Al Arabya Sport Club. Registriamo infine, attraverso TuttoMercatoWeb le dichiarazioni del presidente del Lille, Michel Seydoux, il quale fa sapere che Mathieu Debuchy non lascerà la Francia. La sensazione è che siano parole di circostanza.
WATFORD ITALIANO: POZZO PROPRIETARI, NANI DG. MANCHESTER CITY: MANCINI BLINDA BALOTELLI, VUOL TENERE KOLAROV E SCAPUZZI VA IN RITIRO. IL PSG DICE NO A KAKA' - Sulle colonne di TMW lo abbiamo apprezzato come editorialista e conoscitore di calcio. Divertente e competente, elogiato da addetti ai lavori e non solo. Abbiamo conosciuto un Gianluca Nani diverso, simpatico e allo stesso tempo diretto. Pronto a presentare - per passione - i talenti del domani. Giocatori che presto finiranno sulla bocca di tutti, anche se qualcuno c'è già finito. L'ex ds di Brescia e West Ham riparte dall'Inghilterra, nazione che gli è rimasta nel cuore al punto di aver preso casa in quel di Londra. L'occasione si chiama Watford, società acquistata dalla Famiglia Pozzo, già proprietaria dell'Udinese, da cui il nuovo club del patròn friulano attingerà per rinforzarsi. Il primo nome che piace è Battocchio, mentre per ora non trova conferme l'indiscrezione relativa a David Di Michele. Anche se probabilmente Gianluca Nani lo prenderebbe subito. Capitolo allenatore: Gianfranco Zola è un nome che piace, forse il primo della lista. Ma l'attuale tecnico, Sean Dyche, è un idolo della piazza. I tifosi addirittura hanno fatto le petizioni per farlo rimanere. Motivo per cui, prima di ingaggiare, eventualmente, Zola, Nani vuole valutare bene la situazione, parlare con Dyche e capire se ci sono le condizioni per poter andare avanti insieme. Il quadro sarà più chiaro, probabilmente, lunedì. Con Gianluca Nani arrivano al Watford anche gli osservatori Filippo Giraldi e Stanley Leeson, due fidati collaboratori - competenti di calcio - dello stesso dirigente romano.
Restiamo in Inghilterra, ci spostiamo in Premier League. Il Manchester City non ha intenzione di vendere Mario Balotelli, sempre più trascinatore della Nazionale di Cesare Prandelli. Mancini in realtà non vorrebbe privarsi neppure di Kolarov, nonostante abbia giocato poco. Ma se accettare o meno la corte italiana di Inter e Juventus, dipenderà da lui. Luca Scapuzzi, trequartista scuola Milan, invece, non dovrebbe approdare in Italia. Almeno lo scenario attuale racconta di uno Scapuzzi sempre più coinvolto nelle vicende del City, con cui partirà in ritiro.
Infine in Francia, Leonardo, manager del Paris Saint-Germain, dice di no a Ricardo Kakà. Il brasiliano dovrebbe rimanere al Real Madrid, anche in virtù di un ingaggio assai oneroso. In Spagna infatti non hanno alcuna intenzione di concedergli una liquidazione. Tre anni di contratto sono troppi da poter liquidare, anche per il Real Madrid. Meglio sfruttarlo. Kakà del resto, è sempre Kakà.