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Il Milan vince facile a Cesena

Il Milan vince facile a CesenaTUTTO mercato WEB
domenica 19 febbraio 2012, 18:572012
di Daniele Mazzarri

Il Milan vince facile a Cesena. I rossoneri scendono in campo al Manuzzi con lo stesso piglio autoritario della Champions e si ritrovano davanti una squadra che sbanda completamente in difesa. Allegri butta nella mischia dal primo minuti Muntari e l'ex Inter, al di là del gol che sblocca il risultato, risulterà alla fine tra i più positivi. Arrigoni torna invece alla difesa a quattro affidandosi, viste le assenze di Von Bergen e Moras, ai criticatissimi Benalouane e Rossi. In mezzo al campo, Colucci è preferito ancora una volta a Guana.
Il Milan parte subito a mille: il Cesena sbanda immediatamente, salvato solo da Antonioli. Dopo una bella girata a lato di Mutari, infatti, nei primi 10 minuti i rossoneri sfiorano il gol anche con Emanuelson e Ambrosini: l'ex Ajax spara da fuori area costringendo il portiere bianconero in angolo, il centrale, dopo uno splendido triangolo con Robinho, vede la difesa del Cesena spalancarsi centralmente e lasciarlo a tu per tu con Antonioli, che gli chiude bene lo specchio.
Dopo le prodezze iniziali, il portierone bianconero commette però l'errore che sblocca la gara, confermando di non attraversare un buon momento. Al 24', infatti, Tiago Silva lascia partire una bordata su calcio di punizione, la conclusione è potente ma centrale, Antonioli non riesce a trattenere e Muntari si fionda sulla sfera sbloccando il risultato. Passano poco più di 60 secondi e il Milan chiude la pratica con un contropiede splendido che Emanuelson finalizza con un tiro preciso e potente dai trenta metri.

2-0 e partita chiusa.
Il Milan cala poi il ritmo della gara, contiene facilmente le timide iniziative del Cesena e aspetta il nuovo regalo confezionato dalla retroguardia romagnola, che arriva al 9' della ripresa. Robinho entra in area centralmente sfruttando un altro buco clamoroso dei quattro bianconeri e trafigge per la terza volta Antonioli.
Sul 3-0, il Milan smette di giocare e lascia campo ad un Cesena che fa vedere qualcosa di buono in avanti. Dopo un primo tempo pieno di errori, Santana prova, e a tratti riesce, a prendere per mano la squadra, mentre Iaquinta si conferma un acquisto azzeccatto, facendo a sportellate con la difesa rossonera e tenendo vive le residue speranze di salvezza dei tifosi cesenati.
Al 19' arriva il gol romagnolo, con Santana che cross da destra, la difesa del Milan che respinge e Pudil che trova il diagonale vincente dal limite. Il gol non preoccupa il Milan che continua a lasciare l'iniziativa ai padroni di casa. C'è dunque spazio per due belle iniziative di Iaquinta che prima, al 32', spara di poco alto una bella punizione dai trenta metri e poi, al 37', controlla di petto un assist morbido di Mutu trovando una girata potente che Abbiati è però bravo a mettere in angolo. In mezzo alle due perle dell'ex juventino, c'è spazio per un nuovo siparietto tragicomico confezionato dalla retroguardia romagnola, con Rodriguez e Benalouane che si scontrano atterrandosi a vicenda e lasciando El Shaarawy solo contro Antonioli, che però gli nega il 4-1.