Indizi e false piste: è bagarre per Destro, si lavora allo scacco matto...
E' stato l'argomento di calciomercato della scorsa settimana. Non è bastato il doppio colpo del Milan o la sfida a distanza tra Napoli e Juventus per Marco Verratti. Il futuro di Mattia Destro ha catalizzato le attenzioni degli addetti ai lavori. Tante le squadre sulle sue tracce, due i club proprietari del cartellino del centravanti di Ascoli Piceno che, quando tutto sembrava definito, s'è ritrovato ancora una volta al centro del mercato. Ma andiamo con ordine.
La scorsa settimana - quando tutti erano occupati nella risoluzione delle comproprietà - Siena e Genoa erano a un passo dall'accordo. In cambio del mancato riscatto della metà del cartellino del calciatore, nelle casse della società bianconera dovevano andare circa sette milioni di euro, comproprietà di Cofie e Polenta comprese. Il Genoa stava già trattando con l'Inter la cessione del calciatore, ma a pochi minuti dall'ultima scadenza utile per il riscatto della metà ecco arrivare negli uffici della Lega Calcio il fax che ha rimesso in gioco i bianconeri. Mattia Destro è in comproprietà tra Siena e Genoa e, dallo scorso giovedì, può andare via solo col consenso di entrambi i club. "Avevamo trovato un accordo con il Siena - dichiarò Preziosi subito dopo il riscatto da parte del Siena -. Il club bianconero, invece, ha esercitato il suo diritto di riscatto e così possono tenerlo in organico. Il Siena ha pensato di tenerselo e se lo tenga. Destro giocherà nel club toscano o col Genoa. Accordo con l'Inter? No, in realtà avevamo già un'intesa con la Roma". Parole di depistaggio perché nei giorni successivi sono proseguiti i contatti con l'Inter, con la Roma sempre un passo indietro rispetto ai nerazzurri. La Juventus - invece - osservava da lontano e accogliendo positivamente la mossa del Siena che ha rimesso tutto in giorno.
Al Genoa questo grande caos che s'è creato attorno al calciatore non è piaciuto e nemmeno il fine settimana è servito per far sbollire il presidente Preziosi: "O con noi col Siena", ha detto pochi minuti fa il patron rossoblù ai nostri microfoni. Sottotraccia, però, ci si continua a muovere. Antonelli - direttore sportivo del Siena - è uscito allo scoperto facendo sapere che la permanenza di Destro è un'utopia. Renzo Contratto, agente del calciatore, ha parlato di questa come la settimana decisiva. Qualcuno mente, quindi. A breve sono previsti nuovi e clamorosi colpi di scena in questa delicata e atipica partita a scacchi. Una gara con cinque partecipanti: chi farà scacco matto?