Inter: da capitano a Vice Presidente, ecco la strada di Mister record
Strano parlare di futuro con l'uomo bionico, il capitano dei record, il giocatore che non smette mai di correre. Capitano dell'Inter dal 1999 dopo l'addio di Giuseppe Bergomi, l'argentino Javier Zanetti non ha ancora fissato una data per il suo ritiro dal calcio giocato. L'idea tra l'altro non lo sfiora nemmeno e come Paolo Maldini vorrebbe abbattere la soglia dei 40 anni. Zanetti è il giocatore in attività e lo straniero con più presenze in Serie A, 572, e anche quello con più presenze nella storia dell'Inter, 803. Ed è molto difficile che a fine anno decida di appendere gli scarpini al chioso, il suo obiettivo è giocare ancora per diversi anni, in modo da portare i suoi record nell'olimpo e lasciarli lì per decenni. Zanetti e l'Inter, una storia che potrebbe non smettere mai perchè dopo l'attività agonistica l'argentino potrebbe assumere la carica di vice Presidente dei nerazzurri.
Per il recordman di presenze consecutive con la maglia dell'Inter (137), squadra di cui è il giocatore più vincente della storia con sedici trofei, è già pronta in sede una scrivania importante: quello di vice Moratti, e in futuro anche quella Presidente onorario. Zanetti andrebbe a ricoprire la carica lasciata vuota da Giacinto Facchetti dopo la sua scomparsa. L'uomo più rappresentativo dell'ultimoventennio dell'Inter potrebbe diventare la prima figura a livello societario dopo la fine della sua carriera da giocatore, sembra una storia già scritta. Il capitano della Beneamata ha iniziato la diciottesima stagione ad Appiano Gentile, ed è l'unico superstite di quell'Inter che Massimo Moratti aveva rilevato nel febbraio del 95 da Ernesto Pellegrini. La fine della sua avventura sul prato di San Siro non è ancora arrivata e probabilmente continuerà ancora per qualche anno ma il progetto futuro parla chiaro: Zanetti, insieme a Moratti, sarà il volto di questo club.