Inter: Stramaccioni ha la fiducia, ora deve ripagarla

Stramaccioni gode della fiducia incondizionata del presidente Moratti e di tutto l'ambiente Inter, ma adesso ci si aspetta che lui ripaghi questa certezza con punti e vittorie. Questo è il pensiero che lega palazzo Saras e i tifosi della Nord, la sede di corso Vittorio Emanuele con il centro di Appiano. "Strama deve avere la possibilità di sbagliare" ha detto Capello ieri alla Gazzetta, e questo sintetizza anche che cosa ci si aspetti da un allenatore che, proiettato nell'iperuranio della Serie A alla guida di uno dei club più importanti, deve dimostrare che i successi ottenuti con i settori giovanili di Roma e Inter possono essere raggiunti anche allenando i cosiddetti grandi. Strama ha un'idea di calcio molto offensiva, e anche l'anno scorso prima di vincere la cosiddetta Champions dei giovani, ebbe una partenza balbettante con la difesa che subiva troppe reti.
La campagna acquisti gli ha dato giocatori ideali per la sua filosofia di gioco che si basa su un centrocampo di corridori che possa supportare un attacco molto tecnico e veloce. Ma oggi il suo compito principale è quello di compattare difesa e centrocampo per limare al massimo il numero di gol subiti. Per farlo ecco che potrà contare sul progressivo ritorno di Handanovic e sull'affiatamento dei centrali difensivi. I campionati si vincono non col miglior attacco ma con la miglior difesa, lo disse Galliani ad Allegri un anno fa ed è una legge che più o meno è sempre valida, quindi Strama adesso sotto col Toro: una bestia da matare per ricominciare a pedalare con quella bici che un anno fa sognavi di guidare.