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Inter, tra i due brasiliani il terzo... gode

Inter, tra i due brasiliani il terzo... godeTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
lunedì 16 luglio 2012, 20:002012
di Arturo Minervini

Paulinho è quasi dell'Inter. Anzi no. Assalto nerazzurro a Lucas. Ma è davvero difficile strapparlo al San Paolo. Questo il tormentone delle ultime settimane dalle parti di Appiano Gentile, con tanto di blitz, al momento senza successo, del direttore sportivo interista Piero Ausilio in Brasile. Eppure, forse, per il brasiliano buono non bisognava volgere lo sguardo troppo in là...

Linea giovane Il nuovo corso interista, come più volte ribadito dai vertici societari, riparte necessariamente dai giovani. Niente più ingaggi astronomici. Della formazione titolare del "Triplete", dell'epoca Mourinho, in cinque fanno ormai già parte del passato: Julio Cesar, Maicon, Eto'o, Pandev e Lucio. Un segnale forte sulla volontà di voltare pagina e di affidarsi a volti nuovi.

La rivincita Philippe Coutinho ha da poco più di un mese compiuto vent'anni. In molti alla sua età sognano ancora il salto in prima squadra. Lui ha fatto tutto molto in fretta, pagandone forse le conseguenze. Prelevato ancora sedicenne dall'Inter dal Vasco da Gama (ma lasciato in Brasile fino al compimento della maggiore età), Coutinho ha pagato, dopo un grande impatto iniziale, in ritardo e con interessi l'avvento nel campionato italiano. Succede anche ai migliori, figurarsi ad uno che è appena un ragazzino. Giusta la scelta fatta a gennaio di mandarlo a farsi le ossa nella Liga, con la maglia dell'Espanyol. Mesi eccellenti per continuità di rendimento, mesi fondamentali nel ridare sicurezza ad un ragazzo dal potenziale spaventoso.

La fiducia di Strama Anche a costo di risultare noioso, Andrea Stramaccioni ha voluto ribadire il suo pensiero su Coutinho: "Ha la mia fiducia. E' un ragazzo del '92, spesso lo dimentichiamo". Quanto è vero. Una fiducia che il buon Philippe sta ripagando nelle prime uscite, dando importanti risposte anche sotto il profilo della personalità. Che Coutinho possa segnare reti meravigliose come quella realizzata nell'amichevole con gli sloveni del Koper, potrebbe sorprendere solo chi non ha seguito la crescita di questa ragazzo. La sua tecnica non è mai stata in discussione. Che possa fare il definitivo salto attraverso un rendimento costante è la scommessa da vincere in casa Inter. Potrebbe essere lui il brasiliano giusto per l'Inter. Potrebbe essere Coutinho quell'uomo di fantasia che la società sta ricercando sul mercato. Per la gioia di Andrea Stramaccioni, e delle casse di Moratti, a spuntarla nella lista della spesa verdeore di casa Inter potrebbe essere il brasiliano che non t'aspetti. Classe '92, per chi lo avesse dimenticato...