Intrigo italiano: Inter e Juve rivali, la Roma deve lanciarsi

Serata convulsa, trattative in agguato. Le comproprietà portano alla ribalta momenti di mercato importanti, i primi della sessione, regalando attimi di pathos che ci proiettano in quello che possiamo definire come il primo snodo dell'estate iniziata da poche ore. In una maniera o nell'altra, il mercato italiano torna protagonista, mettendo sul piatto due bomber da Azzurro ed almeno una cinquina di squadre con l'acquolina in bocca. Mattia Destro è l'obiettivo principale. Il bomber scuola Inter prima diventa tutto del Genoa, per poi modificare la geografia del suo cartellino a pochi minuti dalla mezzanotte. Il Siena riscatta la sua metà al prezzo concordato, ed i rossoblù restano con un palmo di naso. Con loro c'è l'Inter, ormai convinta di aver rimesso mani e braccia attorno a quello che in corso Vittorio Emanuele considerano come il bomber del futuro.

Si sussurra che dietro ci sia la Juve, ma chi di dovere rassicura. Tutto rimandato, ma nessuna disgrazia. Già oggi Genoa e Siena cercheranno l'accordo: troppo succulenta l'idea di chiudere un affare con l'Inter dopo il riscatto nerazzurro di Longo e quello genovese di Kucka. 
L'altro nome è quello di Borini, lui sí parte integrante della spedizione di Prandelli. La Roma non affonda, ed il Parma vanta l'ormai famosa offerta da 15 per l'intero cartellino piombata da Liverpool. Se non ci si accorda, i gialloblù hanno un'autostrada disegnata e sicura. Ora tocca a Sabatini ed agli americani dimostrare che anche nella Capitale hanno compreso l'antifona.