Juve, Bička: "Vi presento il nuovo gioiellino Slivka"
Vykintas Slivka è un nuovo giocatore della Juventus. Per conoscere il lituano, classe 1995, la redazione di Tuttojuve.com contattato Deimantas Bička, direttore sportivo dell'Ekranas, squadra fra le più titolate di Lituania che ha cresciuto il nuovo gioiello bianconero.
Deimantas Bička, la Juventus ha ufficializzato Vykintas Slivka. Che giocatore è?
"È un centrocampista offensivo e allo stesso tempo abile in cabina di regia. È ancora molto giovane e con ampi margini di miglioramento ma che già ha dimostrato interessanti abilità tecniche. Sicuramente la posizione migliore è quella di playmaker".
Insomma, la Juve ha trovato un Andrea Pirlo in erba
"Chi lo sa, però posso dire che è uno dei giocatori preferiti di Vykintas, a cui si ispira".
Un giocatore lituano in Italia è qualcosa di inconsueto. Come è stato notato il ragazzo?
"Tutto è partito da quanto un osservatore del Brescia è venuto in Lituania per vedere la nostra accademia e Slitka era il giocatore più interessante. Poi fra loro e l'Ekranas non si è trovato un accordo per il trasferimento, così tramite i buoni rapporti con Tiberio e Carlo Cavalleri c'è stata la possibilità di portare il ragazzo al Genoa. Ma in quel periodo i rossoblù attraversavano un periodo particolare, in campionato le cose andavano male e non c'era tempo per prestare attenzione al ragazzo, così a maggio è stato portato a fare un provino alla Juventus per 4-5 giorni ed è piaciuto".
Quali sono le qualità migliori di Vykintas Slivka
"Buona tecnica, detta i tempi e ha una buona fisicità.
Difficile dire dove spicchi maggiormente perché eccelle in molti aspetti".
Per un giocatore giovane in un campionato straniero è soprattutto importante la personalità
"Lui in verità è un ragazzo molto timido e d'altronde a 17 anni arrivare in un Paese diverso non è facile. Però è professionale al 100%, non è affatto egoista e antepone sempre le esigenze della squadra. Dovrà certamente crescere caratterialmente, essere più forte perché la competitività sarà tanta e bisogna anche sgomitare per emergere".
I lituani venuti in Italia sono Danilevicius e Stankevicius. Entrambi hanno messo radici da noi
"Il suo acquisto ricorda quello di Stankevicius che guarda caso andò prima a Brescia. Fisicamente ricorda molto anche lui, credo che potrà fare una buona carriera in Italia".
Ha mai giocato in prima squadra da voi?
"Finora ha giocato sempre nella squadra B perché, sebbene dotato di grande talento, lanciarlo così giovane nel massimo campionato in una squadra come la nostra che lotta sempre per il titolo non è facile. Ma le sue qualità non sono sfuggite a nessuno tanto che è nazionale lituano Under 17 e 18".
Che sensazione si prova ad aver sfornato un talento che ora giocherà nella Juventus?
"Siamo orgogliosi, è una cosa che ci riempie di gioia perché riconosce la bontà del nostro lavoro. Sapere che un nostro prodotto giocherà in una delle più grandi squadre in assoluto è davvero una soddisfazione enorme".