Juve, tre giorni per la rivoluzione: cambia l'attacco!
Una rivoluzione annunciata, rimandata, pronta ad essere compiuta. E' da quando Beppe Marotta aprì la telenovela parlando di "Top Professional", che tutti gli addetti ai lavori cercano di comprendere quali possano essere le mosse bianconere per quanto concerne il reparto avanzato. Caduti uno dopo l'altro gli obiettivi principali, come del resto per ogni club italiano a testimonianza di un momento storico non particolarmente favorevole ai nostri club, la Juventus si affaccia agli ultimi tre giorni di mercato con un attacco destinato a subire scossoni almeno potenziali e che potrebbero completamente modificarne i connotati.
In primis gli arrivi, sempre più legati a doppio filo alla situazione di Llorente. Il pugno duro dell'Athletic Bilbao male si adatta alle esigenze economiche juventine, e soprattutto stride parecchio con qualsiasi legge di mercato: 36 milioni per un giocatore che tra un anno costerebbe zero sono una follia bella e buona. Per questo da corso Galileo Ferraris emerge ottimismo nonostante il brusco stop subito dalla trattativa. Si perseguirà con la linea dura: o 16 milioni o gratis tra un anno.
Intanto resta sempre in piedi l'alternativa del 31.
Quella che i bianconeri prenderebbero in considerazione qualora l'affare di cui sopra non dovesse decollare: Marco Borriello. L'attaccante gradirebbe tantissimo un ritorno a Torino dopo la bella esperienza vissuta negli ultimi sei mesi della scorsa stagione, la concorrenza dell'Inter sembra poco convinta e dunque non mancano le prospettive per celebrare il ritorno di fiamma.
Chi l'amore per la Juve sembra averlo inesorabilmente terminato è invece Vincenzo Iaquinta. Il centravanti reduce dalla sfortunata parentesi di Cesena è destinato a lasciare Torino, magari sposando il progetto Espanyol che gli è stato sottoposto nei giorni passati. La Juve non lo tratterrebbe di certo.
Meno delineata, per concludere, la situazione di Fabio Quagliarella. L'Inter lo segue da tempo ma ai nerazzurri la Juve non lo cederebbe mai, le offerte in ogni caso non mancano così come la voglia di rilancio del bomber stabiese. Le sorprese sono in agguato...