Juventus, Pazienza: "Cercherò una sistemazione diversa"
Il centrocampista della Juventus, Michele Pazienza, è intervenuto questo pomeriggio a Radio Kiss Kiss Napoli, rilasciando le seguenti dichiarazioni:
"Con Napoli ho avuto un rapporto straordinario e la settimana scorsa ne ho avuto ulteriore conferma, quando l'affetto della gente mi ha nuovamente sorpreso. Sono innamorato di Napoli e del Napoli, ho seguito il campionato di Inler e Gargano e credo abbiano disputato una stagione molto importante, considerando anche l'impegno in Champions League".
"Benatia? Conoscendo le esigenze tattiche di Mazzarri, sarebbe perfetto. Su Armero, invece, bisognerebbe lavorarci su, il mister è un perfezionista, sia nella fase attiva che in quella passiva. Qualora dovesse arrivare in azzurro, Mazzarri dovrebbe lavorare su di lui, soprattutto nei movimenti difensivi, ma sicuramente saprebbe come fare".
"Il momento più bello in azzurro? La festa dopo aver raggiunto il terzo posto, ma credo che anche quest'anno i ragazzi abbiano esultato dopo la vittoria della Coppa Italia. La partenza di Lavezzi? La sua assenza peserà moltissimo, per qualità tecniche e morali era insostituibile. Il Pocho è un campione dentro e fuori dal campo".
"Il mio futuro? Non lo so ancora, ad oggi sono un calciatore della Juventus, ma cercherò una sistemazione diversa, ho bisogno di un progetto che mi consenta di giocare con continuità. Se richiamasse Bigon? Non credo lo farà, per una serie di motivi".