L'inarrestabile ciclone bianconero si abbatte su Roma. Il Faraone fa la differenza e il Milan la spreca. L'analisi di tutte le gare domenicali
Una Juve così è veramente inarrestabile. Un tornando si è abbattuto sulla squadra di Zeman spazzando via ogni residuo e lasciando solo macerie. I giallorossi subito sotto di tre gol hanno preso una grossa imbarcata in quella che poteva essere la gara della riscossa per la formazione di Zeman. Giallorossi che invece hanno ottenuto un'altra dura lezione dai bianconeri e ora dovranno riordinare le idee per la prossima sfida di campionato.
Il Primo anticipo del sabato ha evidenziato ancora una volta che il Milan quest'anno farà una fatica enorme a portare a casa qualsiasi risultato. Anche contro una squadra come il Parma che punta alla salvezza, i rossoneri hanno sperperato il vantaggio di uno strepitoso El Shaarawy, grandissimo giocatore che cresce giorno dopo giorno. Ha segnato 4 gol in una settimana, ma dai suoi gol ha ricavato solo 4 punti su 9 che il Milan poteva portare a casa, un vero peccato per questo giocatore ma stiamo ammirando un attaccante dalle qualità immense.
Ora passiamo ad analizzare la domenica calcistica. Sfida tra squadre che lottano per la salvezza quella fra Cagliari e Pescara. I due punti in classifica dei sardi obbligano la truppa di Ficcadenti alla vittoria, ma dall'altra parte c'è un Pescara in ottima salute e reduce da due risultati utili consecutivi. Il pari contro il Bologna e il primo trionfo interno con il Palermo hanno proiettato la formazione di Stroppa quasi fuori la zona retrocessione. La Lazio deve immediatamente risollevarsi dopo le due brutte prestazioni contro Genoa e Napoli anche per non rovinare quanto di buono fatto dagli uomini di Petkovic. Troppa dipendenza da Klose e Hernanes? La risposta arriverà oggi contro il Siena che ha annullato il segno meno dalla classifica ed è pronto a vendersi cara la pelle. Il Siena ha vinto le ultime due contro Bologna e Inter e mentalmente è messa benissimo. La Lazio dovrà fare attenzione ma sulla carta la squadra romana ha tutte le carte in regola per archiviare abbastanza agevolmente il turno. L'Udinese affronterà in casa il Genoa, un impegno non certo agevole. Sarà più complicata del previsto anche perchè Di Natale non inizierà dal primo minuto visto lo screzio con Guidolin in allenamento che ha deciso di lasciarlo in panca. I rossoblù sono in serie positiva e proveranno a fare risultato anche al Friuli, campo storicamente difficile. Borriello in stato di grazia si aspetta invece il ritorno al gol di Immobile.
Altra sfida interessante e ricca di significato è il match tra Bologna e Catania.
I felsinei dopo un buon inizio hanno perso le recenti partite e iniziano a sentire il fiato sul collo delle inseguitrici. Molto bene invece il Catania che vola in classifica e a 8 punti come Fiorentina e Roma può godere di una certa tranquillità. Un pareggio in questa partita potrebbe essere la soluzione più probabile. Il Toro di Ventura va avanti a piccoli passi e i tre legni colpiti contro l'Udinese hanno lasciato l'amaro in bocca alla squadra neopromossa. Anche l'Atalanta ha i suoi rammarichi perchè non è riuscita a mantenere il vantaggio contro il Catania ed è uscita sconfitta dal recente match in settimana. Oggi entrambe sono a caccia di punti vitali. Il Palermo vive uno dei periodi più buoi della gestione Zamparini. Il presidente si è fatto da parte e ha lasciato campo libero a Lo Monaco. Via anche Perinetti, si ricomincia dalla sesta giornata con una società completamente trasformata rispetto all'inizio di stagione. Tra Palermo e Chievo ci sono in palio punti pesantissimi perchè entrambe le formazioni sono in serie negativa da diverse giornate. In caso di ulteriore ko inizieranno ad aleggiare i primi fantasmi sia per Di Carlo che per Gasperini. Il Napoli capolista va in casa della Samp, una partita ricca di significato. Il primo è il fatto che giocano due formazioni fin qui mai perdenti. Sia blucerchiati che azzurri non hanno ancora perso. La Samp senza Maxi Lopez prova a fermare la corazzata di Mazzarri che insieme alla Juve sono le due squadre principali candidate allo scudetto. Sarà la partita più attesa della giornata. In serata scenderà sul prato di San Siro l'Inter di Stramaccioni, a caccia del primo risultato tondo in casa. Mai una vittoria in questa stagione per i nerazzurri in 5 partite ufficiali. Arriva la Fiorentina di Montella che ha fatto benissimo contro la Juve e che vuole continuare a stupire e divertire.