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La mano del Loco e tanti baby campioni: è Bilbao Meravigliao

La mano del Loco e tanti baby campioni: è Bilbao MeravigliaoTUTTO mercato WEB
© foto di Alterphotos/Image Sport
venerdì 30 marzo 2012, 10:452012
di Marco Conterio

Giovani, belli, divertenti. C'è la mano del Loco, ci sono i piedi fatati e brillanti di ragazzi terribili pronti a conquistare il mondo. Il 4-2 di ieri contro lo Schalke 04 è un biglietto da visita fantastico verso l'Europa intera per l'Athletic Bilbao di Marcelo Bielsa. Una prestazione frizzante e di grande garattere, anche perché la Veltins Arena di Gelsenkirchen è un catino infuocato che mette i brividi a chiunque. Sotto di due reti a uno, con una doppietta firmata da un mostro sacro come Raul, in diciotto minuti i baschi hanno ribaltato la partita. Il Re Leone, Fernando Llorente, ieri ne ha fatte due. Ha grinta, ha fisico, ha carattere. Ha pure ventisette anni, ma è uno dei centravanti più sottovalutati dell'intero panorama calcistico europeo e le ottanta reti in maglia biancorossa di questo ragazzone di centonovantacinque centimetri lo dimostrano. Che dire, poi, dell'autore del gol del poker, Iker Muniain.

Il Messi di Spagna, classe '92 di Pamplona. Brio, genio, eleganza, irrazionalità. Armi che lo porteranno a diventare uno dei grandi d'Europa, è certo e garantito. Lo stesso vale per Javi Martinez, ieri centrale di difesa ma mediano di nascita. Vale almeno 30 milioni, l'Inter è avvertita. Con loro anche altri giocatori scoperti e riscoperti da Bielsa, che ha detto di no ad un futuro altrove come quello nerazzurro: Oscar De Marcos, arrivato da Alavés, rilanciato proprio dal Loco. Jon Aurtenetxe, ventenne difensore che ieri ha giocato da gregario. 4-2 con lo Schalke, con questo gioco, con questo brio, è roba da stropicciarsi gli occhi e gioire. In Spagna prima, in Europa oggi: è Bilbao-meravigliao mania.