Lazio, Reja: "Siamo terzi, dobbiamo dare il massimo"
Il tecnico della Lazio, Edy Reja, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con il Novara, in programma domani alle 12.30. L'allenatore goriziano ha cominciato analizzando il pari ottenuto contro il Lecce: "Devo fare solo i complimenti - riporta lalaziosiamonoi.it -. Una prestazione come quella con il Lecce non era facile, considerando le condizioni in cui stiamo. Il Lecce ha cinque-sei giocatori di grandissimo livello e sta facendo bene, perché ha messo sotto tante squadre. Eravamo riusciti a vincerla questa gara, è mancato un niente per causa nostra, non per merito del Lecce. Una partita che dovevamo giocare in quel modo lì e ci siamo riusciti". Segue poi un'analisi della situazione, con gli infortuni che non danno pace: "Il momento non è molto positivo perché invece di recuperare qualche giocatore per ruotare l'organico ne perdiamo... Però siamo ancora terzi in classifica e cercheremo di fare il massimo possibile da qui alla fine del campionato.
In una scala da uno a dieci, gli infortuni sono contati sicuramente dieci. Con la squadra al completo eravamo già in Champions. Ovviamente non è un dato verificabile, ma sappiamo tutti che sarebbe andata così. Questo non per affermare che abbiamo delle carenze, perché questo gruppo funziona indipendentemente da chi gioca o chi non gioca". Un pensiero infine sulla lotta per il terzo posto: "Penso che anche le dirette inseguitrici stanno balbettando come noi. Tra l'altro, sono tutte squadre che hanno avuto impegni nelle coppe europee, oltre a qualche infortunio e a un abbassamento del rendimento rispetto al girone di andata. Penso sia fisiologico. Ma per come si sta comportando la squadra meritiamo ampiamente il terzo posto".