LIVE TMW - Allegri: "Oggi il Catania è più importante del Barça"

Queste le parole in conferenza stampa del tecnico del Milan Massimiliano Allegri alla vigilia del match contro il Catania di Vincenzo Montella: "Non è nelle caratteristiche del Catania quella di difendessi. Hanno 42 punti, fanno grandi cose grazie anche alla bravura di Montella. Sono una squadra tecnica, con un centrocampo molto tecnico che abbina corsa e qualità. Davanti sono veloci e dietro molto solidi. Per noi domani sarà dura anche in virtù dei tanti impegni che abbiamo affrontato ultimamente.
Preoccupato più dalla testa o dalle gambe? Fisicamente stiamo bene e domani avrò qualche giocatore fresco come Abate che rientra dall'infortunio. Dovremo avere la cattiveria giusta per capire che la gara di domani è importante come quella di Firenze lo scorso anno. La prestazione con il Barcellona sarà una logica conseguenza del match contro il Catania. Questa è una settimana particolare della stagione, ma domani dobbiamo pensare solo al Catania. Da domenica riprenderemo a pensare al Barça.
Non convocati Nesta e Seedorf? Nesta rientrava dopo un lungo stop e ha bisogno di fare un lavoro specifico. Lo stesso vale per Seedorf che è rientrato dopo un infortunio.
Ambrosini? Sta discretamente e non credo che ci saranno problemi.
Van Bommel? E' fermo da 15 giorni per un problema alla schiena. Vedremo se sarà a disposizione per il Barça.
Berlusconi dopo il Barça? Abbiamo parlato anche ieri, come accade sempre da due anni a questa parte. Ci confrontiamo, gli dò delle spiegazioni per il gioco e lui esterna i suoi pensieri sulla squadra. Per quello che ha detto a me è stato contento della prestazione con il Barcellona. Io parlo settimanalmente con il Presidente e lui si è detto contento per il campionato e il cammino Champions. Sappiamo che giochiamo contro la formazione più forte al mondo. Questo non vuol dire che il Barça non possa perdere.
Ibra opaco contro il Barça? Ha alternato cose buone ad altre meno buone. Soprattutto sulle palle alte, dove solitamente non riusciamo bene in campionato, mercoledì è stato molto bravo come la squadra a leggere le sue "spizzate".
Juve che gioca domenica? Non penso alla sfida con loro. Abbiamo quattro punti di vantaggio e lotteremo fino alla fine. Tutto dipende da noi per rimanere in testa al campionato. Se la Juve finora non ha perso mai vuol dire che ha qualità per vincere il campionato. Adesso è fondamentale rimanere in testa.
Il prato di San Siro? C'è sempre stato questo problema e compete alla società.
Il ritorno di Barcellona? Adesso non serve parlare di questo perché domani c'è il Catania.
Pato? Rientra domani dagli USA. Le sue condizioni sono buone, se non addirittura ottime e valuteremo la sua disponibilità in vista dei prossimi match.
Cassano? Finché non ha l'idoneità a giocare non posso schierarlo. Speriamo di averlo a disposizione per il finale di stagione.
San Siro misto-sintetico? Credo che l'importante sia risolvere il problema. Ogni anno a San Siro vengono cambiati 5/6 manti erbosi.
Siamo nella parte finale di stagione con nove gare alla fine del campionato e un quarto di finale di Champions ancora aperto. Non dobbiamo però fermarci allo 0-0. Dobbiamo avere la cattiveria giusta per preparare la gara di Barcellona.