Milan, El Shaarawy: "Eto'o? Anch'io cerco di sacrificarmi"
Stephan El Shaarawy, grande protagonista ieri a San Siro con una doppietta, è stato intervistato in esclusiva Milan Channel. Il giovane attaccante ha parlato del suo momento, dedicando i suoi gol ai tifosi e a tutta la squadra: "La prima doppietta in serie A per me in un periodo un po' complicato quindi ha grande valore, ma sono soprattutto contento per la vittoria. Ho ricevuto tanti complimenti, sono veramente soddisfatto. Dedica particolare ai tifosi che ci sono stati comunque vicini e anche a noi gocatori che siamo rimasti compatti. Noi siamo stati molti vicini anche al mister, lui però ha la fiducia della società e della squadra. Sento la fiducia del mister, già l'anno scorso ho fatto 28 presenze e anche adesso sto ripagando la fiducia del tecnico. In Nazionale ho giocato come esterno, un ruolo che preferisco, lì mostro le mie maggiori qualità e dopo le gare in azzurro sono tornato in grande forma".
El Shaarawy ha parlato anche delle prossime sfide contro Parma e Zenit, concentrandosi poi sul rapporto con la Curva Sud: "Sono due partite importanti, non ci possiamo rilassare, sono due gare difficili e dobbiamo rimanere uniti. La Curva? Ho un grande rapporto con la Curva sin dal primo gol dell'anno scorso a San Siro, sono uno che si sacrifica e questo credo piaccia ai tifosi".
Infine spazio per il paragone con Eto'o, effettuato da Adriano Galliani nel postpartita di Milan-Cagliari: "Anche lui alternava le due fasi e il dott. Galliani ricordava questo, il mister mi chiede questo e io cerco di fare quello. Dobbiamo cercare di entrare in campo con meno preoccupazioni, c'è stato qualche errore ieri ma avevamo un buono spirito con la voglia di creare occasioni".