Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, Galliani: "Dobbiamo girare a 40 punti"

Milan, Galliani: "Dobbiamo girare a 40 punti"TUTTO mercato WEB
© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS
lunedì 16 gennaio 2012, 10:182012
di Chiara Biondini
fonte AcMilan.com

Nel post partita del derby perso contro l'Inter, l'amministratore delegato del Milan ha commentato la prestazione della formazione di Allegri.

"Abbiamo avuto un grande possesso palla. Poche occasioni da gol, era chiaro che chi avesse fatto un gol l'avrebbe vinta. Ci tengo a dire che non baratterei questa sconfitta con i 5 punti di vantaggio. Abbiamo sempre cinque punti di vantaggio sull'Inter e siamo a una lunghezza dalla vetta. Dai 32 punti dell'Inter ai 38 della Juventus ci sono cinque squadre. Abbiamo preso gol nel nostro momento migliore. Le partite si vincono e si perdono per episodi. E noi abbiamo perso".

"L'Inter ci ha dato pochissimi spazi. Abbiamo avuto tuttavia più palle gol di loro, poi nel calcio si perde per gli episodi. Nel calcio parla solo la classifica: in quella parziale, a venti partite dalla fine, recita che il Milan ha cinque punti in più dell'Inter. Abbiamo avuto un match ball per ipotecare il campionato, non l'abbiamo sfruttato, ma i risultati delle altre ci consentono di ripartire a un punto dalla vetta. I tre punti con l'Inter sono importanti come quelli con Novara e Cagliari. Dobbiamo girare a 40 punti come l'anno scorso, la possibilità rimane. Nello spogliatoio c'era un attimo di scoramento dopo la sconfitta, ma ci siamo già ripresi e ripartiamo. Il presidente condivide la mia analisi: il nostro maggior possesso palla, le nostre maggiori occasioni. E' la vita, il calcio. Va bene così".