Napoli, Lucarelli: "Resto fino a giugno, poi parte una nuova carriera"
"Qui l'unico di Livorno sono io, il mister è più della provincia. Più annacquato, senza nulla togliere...". Comincia con una battuta l'intervista dell'attaccante del Napoli Cristiano Lucarelli a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida contro il Bologna rilasciata ai microfoni di SKY Sport.
Che idea ti sei fatto di Edu Vargas?
"Si vede chiaramentre che ha numeri importanti, somiglia molto agli altri attaccanti che abbiamo in rosa - ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport. E' stato buttato subito nella mischia e non era facile per lui. L'ha ammesso anche il mister, ma a volte la curiosità è tanta. Per chi vive queste situazioni sa benissimo che è dura essere catapultati in campo quattro giorni dopo il tuo arrivo. Sono convinto che presto avrà il suo spazio e farà vedere le qualità che ha".
Parti o resti?
"Al di là del piacere che fa alla tenera età di 36 anni di essere accostato a squadre del campionato italiano, io la mia sceltà l'ho già fatta. Mi va bene così, dare una mano a questi giovani e mettere la mia esperienza a disposizione del gruppo. A giugno smetterò di fare il calciatore e comincerò una nuova avventura che spero mi regalerà soddisfazioni come quelle che mi ha dato la carriera da calciatore (comincerà il corso a Coverciano per prendere il tesserino da allenatore, ndr)".