Nocerina, Auteri "spreme" la squadra
E' stata una seduta pomeridiana di intenso lavoro per la Nocerina sul sintetico di Pucciano. Gaetano Auteri ha infatti spremuto al massimo i suoi calciatori per cercare di ridare forza ad una squadra apparsa un pò troppo sulle gambe nelle ultime uscite stagionali. Lavoro diviso in due per il gruppo rossonero, parte iniziale con qualche esercizio di rapidità ed un circuito di allunghi; poi partitella a campo ridotto con il trainer dei molossi che ha diviso i suoi in due squadre. Da un lato con la casacca blu sono andati: Laverone, Rea, Pomante, Di Maio, Nieddu, Mingazzini, Bruno, Suarino, Castaldo, Catania e Merino; dall'altro lato con la pettorina gialla c'erano: Nigro, De Franco, Alcibiade, Bolzan, Parola, Barusso, Piroli, Nitride, Pagano e Farias. Assenti Alberto Giuliatto e Maikol Negro, entrambi a riposo precauzionale.
La seconda parte del lavoro è stata quella più intensa per la Nocerina, dopo la partitella infatti Gaetano Auteri ha fatto svolgere ai suoi due serie di allunghi sui cinquanta metri. Esercizio tanto banale quanto sfiancante che ha messo a dura prova i polmoni e le gambe del gruppo rossonero. Al fischio finale di Auteri mani ai fianchi e visi tirati, ma se il lavoro è l'unico mezzo per tirarsi fuori da questa crisi allora la Nocerina è sulla strada giusta. Lo stesso tecnico rossonero ha messo a dura prova i suoi di polmoni urlando a squarciagola per incitare i propri calciatori, nel finale poi il trainer siciliano s'è soffermato a chiacchierare con Barusso, Merino e Pagano.