Occasione colta al volo: il Milan ha il futuro in casa

Non si è fatto sfuggire questa grossa opportunità, è sceso in campo determinato e ha dimostrato di poter indossare la maglia del Milan. M'Baye Niang ha segnato il primo gol in rossonero, proprio davanti ai suoi tifosi, all'esordio a San Siro. Le altre due apparizioni stagionali le aveva realizzate infatti a Bologna e a Napoli. Il francesino ha sfruttato a pieno la grande chance concessa da Allegri, la Coppa Italia doveva essere la vetrina per mettersi in mostra e lui lo ha fatto nel migliore dei modi, attirando su di se tutti i riflettori della serata. Si trattava di un evento di basso rilievo, l'incontro di ieri sera con la Reggina in uno stadio deserto (2.600 spettatori), presentava le sue agevolazioni vista la caratura dell'avversario. Ma ciò che ha fatto la differenza è l'aver colto in pieno l'occasione e il fatto che Niang si sia giocato bene le sue carte. Solo per fare qualche paragone, e restare in ambito Milan, Bojan ha accumulato quasi 900 minuti in campo tra campionato e Coppe, contro i 45 di Niang ma entrambi hanno messo a segno un gol.

Una media straordinaria e soprattutto va considerato che l'ex Caen non ha ancora compiuto 18 anni. Insomma finalmente si sono viste le reali qualità del giocatore e per una volta non è finito in prima pagina per le vicende di gossip ma per le sue doti da giocatore. Nei quasi 40 minuti contro la Reggina Niang ha fatto vedere di avere buona personalità. Parecchi spunti prima e dopo la rete del 2-0, utilizzando entrambi i piedi al momento dei cross o delle accelerazioni. Va lavorato molto di testa perchè ha una carattere che lo porta spesso ad esagerare ma il Milan ha in casa l'attacco del futuro. E se saprà coltivarlo bene facendolo migliorare gradualmente per i prossimi dieci anni con El Shaarawy potrà costituire una coppia da fare invidia.