Owen contro il Liverpool: "I miei infortuni a causa loro"

Michael Owen accusa il Liverpool per averlo fatto giocare all'eccesso, fino al provocargli una serie di guai fisici che hanno condizionato fortemente la sua carriera. Il momento chiave secondo l'ex golden Boy è nel marzo 1999 in una partita giocata a Leeds, quando Owen subì un grave infortunio e non fu adeguatamente curato dai medici del Liverpool: "Sir Alex Ferguson mi ha fatto notare che se fossi stato gestito meglio nella prima parte della carriera sarei stato un altro giocatore.Sono d'accordo su quasi tutto eccetto dell'uso della parola "meglio". Non credo sarei diventato un giocatore migliore, ma sarei stato un giocatore importante molto più a lungo di quanto non sia stato. Da giovane ero considerato un ragazzo eccezionale e dovevo giocare tutte le partite. Nel frattempo stava venendo fuori un altro giovane talento come Steven Gerrard, che però non giocava sempre e questo alla lunga ha giocato in suo favore.

Giocavo sempre e una volta finita la stagione col Liverpool mentre i miei coetanei andavano in ferie io dovevo giocare con la Nazionale. Poi nel 1999 ho pagato il conto, a Elland Road. Stavo andando oltre le mie possibilità e il ginocchio si spezzò in due. La mia rovina fu che la fisioterapista lasciò a fine stagione e non fu rimpiazzata e senza una cura adeguata in quel momento critico un infortunio del genere è destinato a segnarti la carriera".