Prandelli apri gli occhi! Il centrale del futuro gioca al Tardini

Altro giro, altra spettacolare prestazione, ma oramai le prove sempre convincenti del centrale nativo di Buenos Aires, ma dotato del doppiopassaporto che di nome fa Gabriel Alejandro Paletta, non fanno piu' notizia tra gli addetti ai lavori e sulla stampa specializzata. Stasera il numero 29 del Parma se la vedeva con l'attacco di una big, il Milan di Allegri e non ha battuto ciglio, fermando Bojan, Pazzini, Boateng, El Sharaawy o chiunque si presentasse al suo cospetto. Maestosa in particolare la "zampata" di tacco grazie alla quale ha fermato il talentuoso attaccante italo-egiziano lanciato a rete nel primo tempo, evitando un grosso pericoloso alla porta di Mirante. Ad ogni partita che gioca il centrale sembra aumentare di convinzione nei propri mezzi ed anche in fase di impostazione e' molto migliorato, tanto che ormai la manovra parte sempre piu' spesso dai suoi piedi piuttosto che da quelli di Lucarelli. Una crescita costante ed esponenziale di cui non sembra essersi accorto solo l'attuale ct della Nazionale azzurra Cesare Prandelli, che si "ostina" a ignorarlo nonostante un rendimento ai limite della perfezione.

E non regge piu' nemmeno la scusa del modulo diverso tra club e Nazionale, visto l'uso sempre piu' comune della difesa a tre anche in azzurro oltre che nella maggioranza dei club in massima serie. Un ulteriore motivo di riflessione per il ct e' l'arrivo di Italia-Francia, proprio al Tardini di Parma, il prossimo 14 di Novembre. Occasione perfetta per il ct per fare un regalo ai tifosi della citta' dove ha allenato per diversi anni e regalarsi un nuovo rinforzo, il difensore del futuro. Prima che ci pensi qualcuno'altro, tipo il ct dell'Argentina...