Salvezza a rischio per il Livorno: colpo esterno del Cittadella

Dieci giorni dopo la scomparsa di Piermario Morosini torna in campo il Livorno. All'Armando Picchi dodicesima sconfitta stagionale della squadra toscana contro un Cittadella che grazie a questi tre punti s'è portato a 44 punti in classifica ipotecando la salvezza.

Discreta prestazione dei padroni di casa che, però, quando non possono contare sulla buona forma di Paulinho vanno in difficoltà nella costruzione della manovra offensiva. Il 4-3-3 disegnato da Foscarini ha infatti messo in mostra un'ottima organizzazione difensiva. Le ripartenze, poi, hanno fatto la differenza. Il gol che ha sbloccato la partita a fine primo tempo porta la firma di Di Nardo che a quasi 33 anni ha messo in mostra un'ottima freddezza in zona gol mettendo fuori gioco anche il portiere prima di depositare la sfera in fondo al sacco.

Nonostante lo svantaggio, a fare la partita sono sempre i ragazzi di Madonna. Pochi minuti dopo l'inizio della ripresa il tecnico del Livorno inserisce Piccolo e la mossa si rivela vincente. E' proprio il neo entrato infatti a dare il via all'azione che permette a Dionisi di mettere a segno il suo 12esimo gol in campionato.

Il Livorno dopo il pareggio si riversa in attacco alla ricerca del pareggio, ma il Cittadella ha il merito di non perdere la testa e continuare a giocare come fatto fino ad allora. Dopo il gol, Di Nardo veste i panni di assist-man e con un passaggio per Job permette ai veneti di conquistare il quinto successo esterno stagionale.

Il Livorno con questa sconfitta ha confermato il pessimo score casalingo: 17 punti in 17 giornate, meglio solo del fanalino di coda Albinoleffe. Ora per i ragazzi di Madonna i punti di vantaggio sulla quota salvezza sono solo quattro e il difficile calendario da qui fino al termine della stagione non può far dormire sonni tranquilli ai tifosi amaranto.