Scala: "Affinità tra il Napoli ed il mio Parma"
"Europa League e Champions League sono due competizioni di altissimo livello, la Champions toglie solo di più a livello nervoso. Comunque non vedo differenze". Nevio Scala affronta a Radio Goal il momento del Napoli, impegnato domani in Europa League con l'AIK, e chiarisce: "Quando allenavo il Parma non riuscivo ad avere in Europa dieci undicesimi diversi dalla gara precedente. Ora i giocatori sono freschi ed il Napoli ha alternative importanti. Quindi Mazzarri fa bene a dare alle seconde scelte la possibilità di farsi valere. E' un rischio sì, ma calcolato. Il Napoli gioca come faceva il mio Parma: con grande sicurezza e spregiudicatezza. Queste sono qualità trasmesse dall'allenatore. Anche a centrocampo noi concedevamo poco, eravamo una barriera, io credo sempre che le partite si vincano in questo settore. Ed il Napoli ha affinità tattiche al mio Parma.
Abbiamo vinto in Europa ma è stato un miracolo sebbene il frutto di un lavoro meticoloso: in campionato abbiamo trovato Juve, Inter e Milan al massimo del loro potenziale. Per questo non abbiamo mai vinto lo scudetto, magari ci è mancato l'acquisto di qualità assoluta che c'avrebbe fatto fare la differenza. Dopo cinque anni fuori, ho voglia di tornare, e sto vedendo partite che prima non avevo mai visto. Sono pieno di energie, ma non voglio forzare le cose. Vedremo cosa succederà, senza ansia. In Ucraina, Turchia e Russia il calcio sta crescendo molto. Da quando sono arrivati giocatori e tecnici occidentali, è cambiato molto. C'è più maturità ed organizzazione nel gioco. Adesso io presterei attenzione a realtà che potrebbero emergere in un breve futuro, e mi riferisco a Cina, Giappone, Corea ed altre aree asiatiche".