Siena, ds Antonelli: "Vorrei godermi Destro ma so che è un'utopia"
Stefano Antonelli, direttore sportivo del Siena, intervenendo in esclusiva a Tele Radio Stereo ha parlato di Destro.
"Destro? Esercitare il diritto di riscatto da parte del Siena, è stato un fatto del tutto fisiologico, nessun fatto clamoroso. Esiste una sinergia tra noi e il Genoa, per definire il futuro di Mattia non arriveremo a fine agosto, da Direttore sportivo del Siena potrei dire che vorrei godermi Destro per la prossima stagione, ma so che è un'utopia".
"Con il Genoa i rapporti sono eccellenti, ho compreso la reazione di Preziosi, poteva immaginare che l'operazione con il Siena andasse in un'altra direzione, ma nel corso delle trattative può sempre accadere qualcosa che non sia inizialmente previsto. Agiremo comunque in modo congiunto".
"Mattia è un calciatore moderno, uno dei migliori talenti del calcio europeo. Prandelli agli Europei ha portato gente di primo livello, il massimo proposto dal nostro movimento calcistico. Destro fa parte di questo gruppo. Considerando che è un ragazzo del 1991, il futuro parla per lui".
"La Roma è un club interlocutore per Destro. Per la politica evidenziata dal club giallorosso, un calciatore come Mattia può interessare, anche se con la Roma come con altre società non ci sono trattative avanzate. La valutazione del calciatore la fanno le offerte, ma Destro oggi è il giocatore più importante in questo mercato. E questo conta".
"I club che possono essere interessati a Destro hanno grandi attaccanti. Così come la Roma ha Zeman che dà insegnamenti che un calciatore si porta dietro per tutta la carriera. Ma lo stesso discorso si può fare per Stramaccioni e per Antonio Conte".