Thiago Silva: "Chiedo scusa ai tifosi del Milan, non volevo partire"
Thiago Silva torna a parlare e lo fa dal ritiro della nazionale olimpica brasiliana, arrivata in Inghilterra per tentare l'assalto alla medaglia d'oro nel torneo a cinque cerchi. "E' la mia prima conferenza stampa come atleta del PSG. Sono felice di questo trasferimento, ma triste per il mio addio al Milan. Lì ho vissuto emozioni molto forti: è un club che si dedica ai giocatori e al gruppo. Io gli devo tutto. Mi voglio scusare con i tifosi del Milan: il mio trasferimento a Parigi, al 100%, non è stata una decisione mia, visto che io con il Milan avevo perfino rinnovato il contratto. C'è chi ha detto che sono un mercenario, ma non me ne sto andando per guadagnare più di quanto prendevo al Milan. Voglio chiarire che non è stata colpa mia e chiedere scusa ai tifosi del Milan. Adesso spero di fare la storia nel Paris St. Germain".
Thiago ha poi voluto precisare un altro aspetto: "Le persone che sanno di calcio capiscono com'è andata - ha detto - e la situazione per me è stata complicata. La volontà mia e dei miei familiari era di non lasciare il Milan". "Poi mi hanno chiamato Leonardo ed Ancelotti - ha aggiunto -, e devo dire che per Leonardo ho grande affetto e stima. Ciò che mi ha spinto a cambiare club è stato il loro progetto. Come ha detto Ibrahimovic, stanno allestendo una squadra da sogno".