Top Denisov, flop Ignashevich e l'attacco. Le pagelle della Russia
Malafeev 5,5: Non può nulla sul gol di Karagounis, ma si dimostra attento in avvio su Katsouranis salvando la propria porta. Nelle uscite non è però puntuale e sicuro come dovrebbe e rischia qualcosa sui cross dalle fasce.
Anyukov 5,5: Non spinge e tiene la posizione faticando contro Samaras che quando affonda crea sempre problema. Dal 81° Izmailov Sv: Pochi minuti in campo, non incide.
Ignashevich 4,5: Bene fino allo scadere del primo tempo quando serve sciaguratamente Karagounis che va a segnare. Non si riprende più e nella ripresa rischia grosso fermando in area in numero 10 greco e commettendo diversi errori in disimpegno.
A. Berezutski 6,5: Più solido del compagno. Non concede nulla a Gekas e chiude bene i buchi aperti dal compagno di reparto.Non può però salvare su Karagounis nel finale di primo tempo.
Zhirkov 6,5: Tantissima spinta in avanti, approfittando dell'assenza di Salpingidis in attacco. Crossa e va al tiro con puntualità, ma non è sempre preciso.
Shirokov 5,5: Gara senza squilli in mezzo al campo. Tiene la posizione e prova a rilanciare l'azione con continuità.
Denisov 6,5: E' il centrocampista che ci prova di più andando diverse volte al tiro dal limite e sfiorando il pari che porterebbe alla qualificazione. Corre e pressa in mezzo al campo, ma è poco aiutato dai compagni.
Glushakov 5,5: Gara abbastanza inconsistente del mediano. Dal 70' Pogrebnyak 5: Dovrebbe dar peso all'attacco, ma non ci riesce anzi intasa l'area di rigore senza aiutare i compagni. Quando va al tiro è da mani nei capelli.
Dzagoev 6: Come Denisov prova più volte a centrare la porta della Grecia senza grande fortuna. Nel finale ha un'occasione d'oro sulla testa, ma la manda di poco a lato. Meno incisivo del solito nonostante le buone intenzioni.
Kerzhakov 4,5: Si muove tanto su tutto il fronte offensivo, ma incide davvero poco. Advocaat l'ha provato a difendere, ma dopo un tempo deve mandarlo sotto la doccia per manifesta inutilità. Dal 45° Pavlyuchenko 5: Non fa meglio del compagno. Nonostante il fisico possente di testa viene sempre anticipato dalla difesa russa.
Arshavin 5: Lavora tanto per la squadra, ma alla fine si perde anche lui e finisce per non incidere. Serve buone palle ai compagni, ma quando c'è da cambiare passo e caricarsi la squadra sulle spalle sparisce un po' dal gioco.