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...con Bagni

...con BagniTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
domenica 17 marzo 2013, 00:002013
di Alessio Alaimo
"Juve, con il Bayern te la giochi. Napoli, manca intensità. L'Inter e l'impresa con il Tottenham? Ricordiamoci le sconfitte con Bologna e Siena. Palermo, manca qualità ma Perinetti è una garanzia"

"Il Bayern è la classica squadra importante che domina in Germania, ma vedo la Juventus favorita. Non stiamo certo parlando di Barcellona e Real Madrid". Salvatore Bagni a TuttoMercatoWeb non prevede una partita complicatissima tra Juve e Bayern in Champions.

Un altro confronto interessante è PSG-Barcellona.
"L'esperienza del PSG si concluderà ai quarti".

Perché è così sicuro?
"Il Barcellona è un'altra cosa. Ma il PSG ha un potenziale economico stratosferisco e negli anni riuscirà ad imporsi in campo internazionale. Intanto vincerà il campionato".

Ibra e il ritorno alla Juve: ci crede?
"No, per una questione di ingaggio e tante altre cose".

Campionato: il Napoli non vive un bel momento.
"Deve ritrovare intensità, altrimenti perde il 40% del proprio potenziale".

A Napoli è finito un ciclo: Stramaccioni all'Inter, invece, resiste.
"Alla fine contano i risultati: l'Inter è fuori dall'Europa. Ok l'impresa contro il Tottenham al ritorno, ma all'andata ne ha presi tre. E ha perso partite contro Bologna e Siena giocando male".

Stasera c'è Samp-Inter: la partita di Icardi.
"Un '93 come lui è difficile da trovare in giro. Non è una promessa ma una sicurezza. Può fare il titolare in una grande squadra, lo vedo sicuro, tranquillo e pronto a dire la sua in una big".

Obiettivo dimenticare Barcellona: il Milan se la vedrà con il Palermo.
"Premessa: Giorgio Perinetti è un amico, lo conosco dai tempi del Napoli. È un ottimo dirigente, silenzioso e capace. Ed è una persona perbene. Spero per lui e per il Palermo che la squadra si salvi, dovesse restare in A il prossimo anno non ricadrebbe in una situazione del genere.
Al Palermo però manca qualità, lo sforzo e la dedizione ci sono ma manca un uomo in grado di fare gol e a gennaio non è stato preso. Serve un'impresa. Entrambe le squadre vorranno vincere: chi lotta per non retrocedere ha più motivazioni di chi insegue il secondo o terzo posto, ma il Milan rispetto al Palermo è un'altra cosa".