ESCLUSIVA TMW - Acori: "Non sarei tornato a San Marino. Matri? Che coppia con Balo"

"Non sarei tornato al San Marino. Loro non mi hanno cercato e anche se lo avessero fatto avrei rifiutato, ho deciso di aspettare una proposta importante e non torno indietro". Schietto e senza peli sulla lingua, come suo solito, Leo Acori ha smentito ai nostri microfoni le voci che lo avrebbero voluto tra i candidati alla sostituzione di José de Argila, esonerato lunedì dalla dirigenza del San Marino. "Ci tengo però a chiarire che lì sono stato benissimo, ma mi sono messo in testa di aspettare una occasione importante e ritornarci a questo punto dell'annata nella stagione anomala senza retrocessioni, non lo sarebbe. Questo non vuol dire che non gradisca allenare squadre giovani, come spesso leggo, visto che ne ho lanciati tanti nella mia carriera".

A proposito dei giovani che ha lanciato, uno di questi è Matri, quale pensano le ragione del suo mancato rendimento al Milan?
"Non è facile entrare in certe situazioni. Alla Juve era più protagonista, nel primo anno ha segnato tantissimo e globalmente tra Cagliari e Juventus ha totalizzato più di venti gol e anche nel girone d'andata del primo scudetto è stato decisivo. Deve solo ritrovare la fiducia in sè stesso, Matri è un giocatore molto molto forte e lo sa Allegri. Lui e Balotelli fanno una grande coppia. Partire? Se ha la fiducia dell'allenatore deve rimanere".

Un altro attaccante che ha avuto modo di allenare, ma che al contrario sta facendo benissimo, visto che guida la classifica marcatori della Prva Liga slovena, è Massimo Coda:
"So che lo vogliono parecchie squadre di Serie B, sta andando davvero forte ed è migliorato tantissimo. Chi lo prende fa un acquisto molto importante, è un attaccante che può fare bene anche in una grande della Serie B. Non so giudicare la qualità del calcio sloveno, ma la proprietà del suo cartellino è del Parma, che è una società organizzatissima con un direttore bravo come Pietro Leonardi quindi faranno sicuramente gli interessi di Coda per farlo crescere al meglio".