ESCLUSIVA TMW - Carobbi: "Milan, troppa confusione. Spogliatoio non coeso"
In esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, ha parlato della situazione del club rossonero Stefano Carobbi, ex giocatore che ha vestito le maglie di Fiorentina e Milan.
Difficile la rimonta per il Milan?
"16 punti sono tanti, la Roma sta viaggando a ritmi impossibili, ha molto entusiamo, pensare allo scudetto la vedo dura. Terzo posto? Se comincia a fare punti, il Milan ha tutto il tempo e la qualità per arrivare, comunque si è complicato notevolmente la vita".
Lacune in difesa?
"Penso che ci sia un po' di confusione a Milano, non vedo un ambiente sereno, non vedo uno spogliatoio coeso, vedo la necessità di partite da capo, è la cosa migliore. Rivoluzione? No, partire dai punti fermi e poi crearci la squadra. El Shaarawy che non si vede più, Balotelli che nello spogliatoio crea un po' di attriti, mi dispiace, però quando uno spogliatoio non risponde vuol dire che c'è qualcosa che non va".
Balotelli: cosa ne pensi della sua gestione?
"A livello mediatico è un giocatore incredibilmente sfruttato e lui non fa nulla per distogliersi. La gestione di questo ragazzo è molto difficile, una persona come Mancini che gli ha dato l'anima è stato poi costretto ad allontanarlo, non è facile. Vedo anche in Nazionale, Prandelli fa fatica e questo è male per lui e per l'Italia".
Il procuratore ha detto di aver sbagliato nell'averlo riportarlo in Italia.
"Loro fanno il loro mestiere, bisogna pensare anche a questo. Il carattere di Balotelli penso sia difficile da calmare".
Allegri?
"Io credo che per adesso non rischi, anche se naturalmente il prossimo anno, sia per lui che per la società si arriverà alla fine del rapporto. Sostituti da Milan non ne vedo tanti in giro. Chi per il prossimo anno? Inzaghi prima o poi riuscirà ad entrarci. Bisogna vedere che progetto ha il Milan".