Nassi: "Milan, difetti sul piano tecnico. Galliani segue gli agenti"
Intervistato da TuttoMercatoWeb.com, l'ex direttore sportivo Claudio Nassi ha parlato dei temi di questi ultimi giorni di mercato: "Eto'o? Con la pochezza tecnica che c'è in giro ci sta tutto. Come calciatore non si discute, ma sul piano economico bisogna riflettere. Se fai una politica e punti sui giovani per programmare, poi con Eto'o cambia tutto e si dovrebbe rivedere tutta la strategia. Non mi meraviglio, anche perchè lì cambiano idea molto spesso".
Il Milan ha preso Birsa.
"Lasciamo perdere. Le milanesi lasciano a desiderare sotto il piano degli acquisti già da qualche tempo. Chi ha visto la gara col Psv s'è reso conto che il calcio si fa in tanti modi. Gli olandesi, che hanno alle spalle una multinazionale, hanno puntato tutto sui giovani e se la sono giocata alla pari e lottano per i vertici. Arrivano primi su tutti i talenti, lì il calcio lo fa chi lo capisce".
Il Milan partirà meglio in campionato grazie al pre-campionato?
"Nel calcio professionistico conta solo vincere, non convincere. Conta solo il risultato, anche nelle amichevoli, considerando la pressione mediatica che abbiamo".
Grazie ai soldi della Champions arriverà qualche rinforzo.
"Il calcio non si fa solo con i soldi. Bisogna arrivare prima degli altri, non c'è bisogno di spendere 20-30mln per prendere calciatori. Il Milan è un'ottima società, ha un'ottima organizzazione, ma sul piano tecnico lascia a desiderare. Conosco le persone, sono nato con loro, Galliani è un grande intenditore di televisioni, mediatore in Lega e le emittenti, ma una volta si deve fidare di Bronzetti, poi di Branchini, poi di Damiani, poi di Raiola... devi ragionare con la tua testa e non con quella dei procuratori".